Il Metropolitan di New Yorklicenzia il direttore Levineper molestie sessuali

Indagine scattata a dicembre decine di donne lo accusano

Il Metropolitan Opera di New York ha licenziato James Levine, uno dei più famosi direttori d’orchestra degli Stati Uniti, da tempo al centro di un’indagine su presunte molestie sessuali. Levine, il cui rapporto di lavoro con la prestigiosa associazione newyorchese durava da oltre 40 anni, è stato accusato da decine di donne e travolto dallo scandalo lo scorso dicembre, a seguito di un articolo pubblicato sul New York Times. L’inchiesta ha trovato prove di abusi e molestie “sia prima che durante il periodo” in cui Levine lavorava al Met. Sarebbero anche state individuate “prove credibili che Levine abbia avuto comportamenti sessualmente offensivi e molesti nei confronti di artisti vulnerabili nelle prime fasi della loro carriera, su cui Levine aveva potere. Alla luce di queste scoperte – conclude la dichiarazione del Metropolitan – sarebbe inappropriato e impossibile per Levine continuare a lavorare al Met”. Levine ha 73 anni e soffre da tempo di tremori e problemi ossei, ma ha sempre negato di essere affetto dal morbo di Parkinson.

Dino Cardarelli

Trentatrè anni, marsicano, laureato in Comunicazione all’Università di Teramo, città in cui muove i primi passi nel giornalismo, collaborando con testate cartacee ed online locali. Pubblicista dal 2009, iscritto nell’Ordine abruzzese, vuole continuare ad inseguire il suo sogno: realizzarsi come cronista sportivo.