Nuovo stadio di MilanoPossibile una terza viasull'esempio di New York

Intanto nasce un comitato no demolizione Discussioni anche sulla proprietà

Abbattimento contro ristrutturazione. Modernità contro nostalgia. Sono queste le due posizioni sul futuro del nuovo stadio di Milano. Ma tra le due vie potrebbe esserci la terza, ossia la demolizione – ipotesi al momento più certa – per ricostruire lo stadio Giuseppe Meazza con le caratteristiche precedenti alla ristrutturazione avvenuta per i mondiali del 1990. Un esempio esiste ed è – come riporta il Corriere della Sera – quello dello stadio dei New York Yankees, ricostruito con lo stile delle origini ma con un’impronta più moderna.

La vicenda stadio continua a far discutere, tanto che è nato il ‘Comitato no demolizione San Siro’ che punta a raccogliere firme per indire un referendum popolare per chiedere ai milanesi se sono favorevoli o meno alla demolizione del Meazza. “Lo stadio è un bene pubblico la cui costruzione è iniziata nel 1925 – ha detto Fabrizio De Pasquale, capogruppo di Forza Italia al Comune di Milano – ha più di 70 anni che è il limite per avere la dichiarazione di interesse culturale. Il problema si risolverà presto con un vincolo che è doveroso”. Anche una grande ex bandiera nerazzurra come Sandro Mazzola si è detto contrario alla demolizione: “Mi viene mal di testa solo a sentirlo, forse vale la pena mettere a posto qualcosa ogni anno e tenere l’attuale impianto”.

Un’altra questione è la proprietà dello stadio, con il sindaco di Milano Giuseppe Sala che ha detto: “Bisognerà trovare una formula perché sia di proprietà del Comune. Non possiamo perdere la proprietà dello stadio”. “Inter e Milan – ha aggiunto il sindaco – stanno facendo una valutazione dal punto di vista economico-finanziario: fare un nuovo stadio costerà circa 600 milioni e credo che stiano valutando anche il valore della ristrutturazione. C’è solo un vincolo che io gli pongo: non possiamo perderci, per cui non so dire a che soluzione arriveranno”.

Andrea Murgia

Nato a Palermo l’8 aprile 1993, ho una laurea triennale in Scienze della Comunicazione e adesso ho iniziato il Master biennale in Giornalismo alla Lumsa. Amo lo sport, in particolare calcio e motori, e la musica rock e metal.