FILE - In this Thursday, Jan. 4, 2018, file photo, the official emblem of the 2018 Pyeongchang Olympic Winter Games is seen in downtown Seoul, South Korea. North Korea plans to send a spotlight-stealing delegation to next months Winter Olympics in the South Korean county of Pyeongchang. (ANSA/AP Photo/Lee Jin-man, File) [CopyrightNotice: Copyright 2018 The Associated Press. All rights reserved.]

Olimpiadi invernali 2018Le due Coree sfileranno sotto la stessa bandiera

Il "timbro del Cio" sabato a Losanna Nella delegazione anche tifosi e artisti

Le due Coree hanno raggiunto un accordo per sfilare insieme alla cerimonia inaugurale delle prossime Olimpiadi invernali, che si apriranno a Pyeongchang il prossimo 9 febbraio. Ad annunciarlo il ministero della Riunificazione sudcoreano. L’intesa è stata trovata ancora una volta a Panmunjon, il villaggio al trentottesimo parallelo già teatro dell’armistizio nel luglio 1953, e dello storica decisione del 9 gennaio sulla partecipazione della Corea del Nord ai giochi.

Un unico simbolo– La bandiera per l’unificazione coreana, che rappresenta l’intera penisola (in blu) su sfondo bianco, è stata creata nel 1991 in occasione del mondiale di tennistavolo e al sesto under 20 giocato a Lisbona lo stesso anno. Gli atleti avevano sfilato sotto la stessa bandiera per la prima volta nelle Olimpiadi di Sidney 2000, poi ancora ad Atene 2004 e ai Giochi invernali di Torino 2006. In tutte quelle cerimonie due atleti, uno nordcoreano e l’altro sudcoreano, avevano portato la bandiera congiuntamente, ma poi ogni paese aveva gareggiato a parte

Insieme nell’hockey– Questa volta non sarà così, almeno nell’hockey femminile L’incontro infatti  ha sancito il via libera anche per la creazione di un’unica squadra. Tutti contenti dunque, o forse no perché Sarah Murray, allenatrice del team, nei giorni scorsi aveva criticato la decisione. «Io credo che sia un danno alle nostre giocatrici che hanno guadagnato la loro occasione sul campo e credo meritino di andare alle Olimpiadi. Gli elementi di talento del Nord, non sarebbero sufficienti per fare la differenza con il Sud» aveva detto, nonostante le rassicurazioni arrivate dal ministro dello Sport Do Jong-hwan e dal premier Lee Nak-yon. Da Pyongyam giungerà una delegazione di 550 persone, di cui 230 tra tifosi e cheerleader, 140 artisti e anche trenta lottatori di taekwondo. Resta da chiarire quanti saranno gli atleti nordcoreani in gara, probabilmente non più di una decina. Gli unici qualificati sono la coppia del pattinaggio artistico Ryom Rea-Ok e Kim Su-Sik, per la quale però il Cio non ha rispettato le scadenze imposte dal comitato d’iscrizione. Per tutti gli altri serviranno speciali wild-card.

Fabio Simonelli

Nato a Varese il 5/10/1993, ha frequentato il liceo classico ed è laureato in lettere moderne all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Parla correttamente quattro lingue, e nel 2016 ha completato la sua formazione con un’esperienza all’estero alla UBA (Universidad de Buenos Aires).