Britain's former Prime Minister Tony Blair walks through Downing Street to attend the National Service of Remembrance, on Remembrance Sunday, at The Cenotaph in Westminster, London, Britain, 08 November 2020. Remembrance Sunday events are held across the country as the UK remembers and honours those who have sacrificed themselves in two world wars and other conflicts. ANSA/VICKIE FLORES

Pandora Papers, svelatele ricchezze di leader e vip nei paradisi fiscali

Analizzati 12 milioni di file riservati La Casa reale giordana: "Dati distorti"

Cinque anni dopo i Panama Papers, una nuova inchiesta giornalistica svela i segreti finanziari offshore di ricchi e potenti. La pubblicazione prende il nome di Pandora Papers, così chiamati dal Consorzio Internazionale dei Giornalisti Investigativi (ICIJ) che li ha elaborati sulla base di 11,9 milioni di nuovi file riservati, e raccoglie una serie di articoli che fotografano le ricchezze nascoste nei paradisi fiscali di 35 leader mondiali, migliaia di vip e miliardari del Pianeta. I personaggi coinvolti nell’inchiesta vanno dal re di Giordania a Tony Blair, dalla Regina Elisabetta a Julio Iglesias e Claudia Shiffer, passando per Shakira e il circolo ristretto dei collaboratori di Vladimir Putin.

Seicento giornalisti e 150 testate, tra cui L’Espresso per l’Italia, hanno raccolto nell’arco di due anni i dati di 14 diverse entità di servizi finanziari, aprendo uno spaccato su oltre 29 mila conti offshore.

Intanto arrivano le prime reazioni internazionali: la Casa reale giordana ha respinto le informazioni contenute nei Pandora Papers definendole “inaccurate, distorte e che esagerano i fatti”. Secondo una nota ufficiale diffusa dall’agenzia Petra, le proprietà immobiliari del re Abdallah II “non sono state pubblicizzate per motivi di sicurezza e di privacy”.

Paola Palazzo

Laureata in Culture della moda nella Facoltà di lettere e beni culturali all'Università di Bologna. Frequento il Master di 1° livello in Giornalismo alla LUMSA di Roma.