HomeSport Russia 2018, stasera Italia-Israele: obiettivo play-off

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Tavecchio "Senza mondiale apocalisse"

Ventura "termini enormi, passeremo"

di Valerio Toma05 Settembre 2017
05 Settembre 2017

Archiviata la batosta contro la Spagna, l’Italia prova a rialzarsi. Stasera a Reggio Emilia gli azzurri giocheranno contro l’Israele. L’obiettivo è solo uno: blindare il secondo posto, che con tutta probabilità sarà l’unico pass per Russia 2018.

In casa azzurra la delusione dopo la sconfitta di Madrid è ancora tanta. Non la nasconde il presidente della Fgc Carlo Tavecchio, che ha parlato di “apocalisse” nel caso di mancata qualificazione. Il numero uno del calcio italiano conta comunque su Mister Ventura: “Stamattina lo abbiamo chiamato per rinnovargli la fiducia. Faccia quello che deve fare e spero lo faccia bene”.

Toni meno “apocalittici” invece per Giovanni Malagò, che ha risposto alle dichiarazioni di Tavecchio. “L’esclusione dei mondiali sarebbe un fatto molto grave, ma non drammatizziamo e non fasciamoci la testa”

Ventura fiducioso. Prova a smontare le polemiche il C.t della Nazionale. “Apocalisse in caso di mancata qualificazione? Sono comunque termini un po’ enormi”. Il Mister degli azzurri confida nei suoi uomini e nel passaggio del turno: “Se vinceremo contro l’Israele il secondo posto è praticamente sicuro. Prendiamo atto delle difficoltà che ci sono state in Spagna e andiamo avanti”.

Le probabili formazioni: Ventura dovrebbe confermare il 4-2-4 di Madrid. Cambieranno però gli interpreti: In difesa Conti e Astori giocheranno insieme a Barzagli e Darmian. Confermati in mediana Verratti e De Rossi dietro a Candreva Insigne e Belotti in attacco.

L’Israele presenterà il solito 4-2-3-1. In campo l’assenza di Eiran Zahavi si farà però sentire. L’attaccante del Guangzohu ha annunciato l’addio dopo le polemiche per aver lanciato la fascia da capitano durante la partita contro la Macedonia. Hemedi sarà l’unico punto di riferimento in avanti, con Refaelov, Einbinder e Ben Haim II alle sue spalle. Cohen e Natcho giocheranno avanti la difesa a quattro composta da Bitton, Tzedek, Ben Haim e Davidzada.

 

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