Luigi Di Maio, vicepremier e ministro del Lavoro e dello Sviluppo Economico, durante la trasmissione televisiva "Quarta Repubblica" in onda su Rete 4, Roma, 01 ottobre 2018. ANSA/RICCARDO ANTIMIANI

Reddito di cittadinanzaDi Maio: "Si potrà spenderesolo nei negozi italiani"

Il vicepremier ospite a Rtl Critiche da Mariastella Gelmini

“Il reddito di cittadinanza, che sarà erogato attraverso una tessera elettronica, magari la tessera sanitaria, deve restare in Italia, con spese fatte nei negozi italiani”. Lo ha detto il vicepremier Luigi Di Maio a Rtl, ricordando che la misura riguardi “i cittadini italiani residenti da almeno dieci anni che accettano percorsi di formazione e riqualificazione prendendo impegni con il Governo”.

Sull’argomento è intervenuta la presidente dei deputati di Forza Italia, Mariastella Gelmini, nel corso della trasmissione Omnibus su La7. “È una manovra pericolosa, non per il popolo ma contro il popolo – ha detto – fino a ieri, sul sito del Mef, della Nota di aggiornamento al Def non c’era alcuna traccia. Da un lato, dunque, abbiamo assistito ai festeggiamenti dal balcone, dall’altra abbiamo un testo ancora da scrivere. Quello che ci preoccupa non è tanto l’indebitamento, ma quello per cui ci si indebita. Se una famiglia si indebita per un mutuo poi si ritrova con una casa. Ma se si indebita per andare in vacanza non è proprio la spesa migliore”.

“Una manovra insostenibile – ha continuato Gelmini – se dovesse passare il prezzo lo pagheranno gli italiani, perché si tradurrà in un aumento degli interessi sui mutui, in una decrescita, in difficoltà per i giovani. Da una parte, si bloccano le risorse per il Terzo Valico, si mettono in discussione gli investimenti per le infrastrutture; dall’altra si dà un reddito di cittadinanza a chi non lavora. In Italia una forma di reddito di cittadinanza c’è già, il problema è la crescita e lo sviluppo, e se non si creano le condizioni per il benessere c’è da essere preoccupati”.

Gloria Frezza

Gloria Frezza (Ortona a Mare, 13/12/1991) Nel 2010 si trasferisce a Roma per studiare Lettere Moderne all’Università La Sapienza. Completato il ciclo triennale, intraprende una Laurea Magistrale in Editoria e Scrittura nel medesimo ateneo, che conclude con il massimo dei voti nel gennaio 2016. Dal 2014 collabora con la testata online “Ghigliottina”, scrivendo di cultura ed eventi. Dall’ottobre 2016 è iscritta al Master Biennale in Giornalismo dell’Università Lumsa di Roma.