epa09469716 Britain's Foreign Secretary Liz Truss leaves n10 Downing street in London, Britain 15 September 2021. British Prime Minister, Boris Johnson is carrying out a Cabinet reshuffle. EPA/FACUNDO ARRIZABALAGA

È il giorno di Liz Truss l'erede della Thatcher "Meno tasse ai ricchi"

Incolmabile il vantaggio su Sunak forse già domani l'incarico

A Downing Street potrebbe presto arrivare una nuova Lady di ferro. Così Liz Truss, ministra degli Esteri britannica, viene definita dai suoi sostenitori, in riferimento alla prima premier britannica Margaret Thatcher. La conservatrice è in corsa contro l’ex capo del tesoro Rishi Sunak per prendere il posto del dimissionario Boris Johnson non solo come leader del partito Tory, ma anche come premier del Regno Unito. Alle 13 e 30 italiane, sir Graham Brady, presidente del Comitato 1922, l’organo che riunisce i parlamentari conservatori non coinvolti nel governo, proclamerà il vincitore che avrà già domani l’investitura dalla regina di formare un nuovo governo.

I sondaggi la danno favorita. Se la maggioranza dei 180 mila membri del partito dei Tory scegliesse Truss come leader, diventerebbe la terza premier donna nella storia del Paese, dopo le conservatrici Thatcher e Theresa May.

Fedele finora a Johnson, ma meno coinvolta in controversie personali (e per altro verso meno carismatica e popolare di lui), Truss ha faticato ad arrivare al ballottaggio nel corso degli scrutini preliminari, condotti inizialmente fra i deputati conservatori per scremare una decina di pretendenti. Ed è rimasta in quella fase dietro il 42enne Sunak, di origini indiane, la cui ascesa a Downing Street avrebbe rappresentato il primo caso di un premier britannico proveniente da una minoranza etnica dell’ex Impero. Ma, stando ai sondaggi, lo ha poi scavalcato nettamente nel duello finale affidato al voto postale della base militante. Corteggiati con un programma a tutta destra che promette tagli di tasse a pioggia e slogan thatcheriani contro la redistribuzione delle ricchezze in politica economica a dispetto di crisi e inflazione. Truss è pronta a confermare la linea dura johnsoniana (con toni ancora meno diplomatici) sia contro la Russia di Vladimir Putin sia nella sfida all’Ue su dopo Brexit e Irlanda del Nord.

La ministra, nata a Oxford nel 1975 da un professore di matematica e un’infermiera, ha forgiato la sua immagine su Thatcher. Sono stati diversi i richiami alla storica premier: dalla foto scattata a bordo di un carro armato dell’esercito britannico in Europa orientale (simile a quella della Lady di ferro durante la Guerra Fredda), alla camicetta con un fiocco, in pieno stile Thatcher, indossata durante un dibattito televisivo. Anche la tempra è Thatcher. Scrivendo sul Daily Telegraph, Truss ha dichiarato di essere “l’unica persona in grado di apportare il cambiamento di cui abbiamo bisogno nell’economia, in linea con i veri principi conservatori, e l’unica in grado di intervenire e guidare la risposta all’Ucraina e alla crescente minaccia alla sicurezza che il mondo libero deve affrontare”.

Andrea Noci

Sono nato il 5 ottobre 1998 a Firenze. Laureato in Lettere moderne, con una tesi in Grammatica italiana. Amo la lingua italiana e utilizzarla in tutte le sue forme per scrivere.