Temer di nome e di fatto. Infatti, il Presidente brasiliano insieme alla moglie e al figlio di 7 anni, dopo appena dieci giorni, ha deciso di abbandonare la residenza reale a causa di “presenze negative” che infestavano l’Alvorada, il fastoso palazzo opera di Oscar Niemeyer.
A scacciare i fantasmi non è bastato neanche il restyling della residenza ad opera della First lady, ex miss Brasile di 33 anni, che con un budget oltre 7 mila euro ha rivoluzionato l’assetto del palazzo facendo addirittura installare una parete protettiva in plexiglas, montata sugli storici balconi di marmo del salone, per far giocare libero il figlio Michelzinho.
Ma qualcosa è andato storto fin dalla prima notte e l’insediamento nel palazzo reale si è trasformato da sogno ad incubo. Il Presidente Temer racconta alla stampa brasiliana di aver avvertito “qualcosa di strano. Non mi è riuscito di chiudere occhio”.
Così la coppia presidenziale ha fatto i bagagli per ritrasferirsi a Palazzo Jaburu, la sede del vice presidente, carica che ricopriva Temer prima di diventare Presidente. Pare che per scacciare i fantasmi dall’Alvorada sia stato chiamato anche un prete.
L’epilogo di questa vicenda sembra essere una barzelletta, ma in un Paese come il Brasile, dove il culto degli spiriti, come anche della Macumba e del Vodoo, è una vera e propria religione, la decisione del Capo dello Stato non è stata interpretata come un semplice capriccio.
Paura dei fantasmi, Temer
scappa dalla storica
residenza presidenziale
Insieme a moglie e figlio torna
nella sua precedente abitazione
13 Marzo 201760