TOPSHOT - Migrants wait to be served food near the city of Edirne, northwestern Turkey, as they wait to cross the Meritsa river by boat and enter neighbouring Greece on March 2, 2020. - Turkey late last week stopped blocking asylum-seekers from trying to reach the EU, effectively suspending a 2016 EU-Turkey deal that had largely stemmed the flow of Syrians, Afghans, Iranians, Iraqis and others that had overwhelmed Greece in 2015. (Photo by Ozan KOSE / AFP)

Migranti al confine grecoLa Turchia: "135.000 personein viaggio verso l'Europa"

Atene: "Bloccati 24mila illegali" La polizia ricorre ai lacrimogeni

Sconti tra gruppi di migranti e polizia greca al confine con la Turchia, dove migliaia di persone sono ammassate nel tentativo di entrare nell’Unione Europea. Al momento si segnala un ferito, che sarebbe stato colpito da un proiettile alla gamba mentre, insieme ad altri migranti, cercava di attraversare le recinzioni nei pressi del valico di frontiera di Pazarkule.

Sarebbero oltre 135.000 i migranti che, secondo la Turchia, si sarebbero diretti dalle zone interne della Siria verso il confine con la Grecia e le isole dell’Egeo per cercare di entrare nell’Unione Europea. L’ondata migratoria è stata scatenata dopo che Ankara ha annunciato che non intende più fermarli. Atene ha confermato finora di aver impedito 24mila tentativi di attraversamenti illegali.

I migranti hanno lanciato pietre contro la polizia di frontiera greca, sulla sponda turca del confine, che ha risposto con gas lacrimogeni. Atene ha inoltre diffuso un video in cui compare un poliziotto turco che spara una granata di gas lacrimogeno verso la frontiera greca.

Chiara Viti

Classe 1993. Ha studiato Filosofia a Roma e si è specializzata in Editoria e Giornalismo. Si è avvicinata al mondo della comunicazione lavorando come Ufficio Stampa, poi uno stage nella redazione di Report (Rai 3). Adesso è giornalista praticante presso la Lumsa Master School.