ROMA – La Serie A prende il volo per l’Australia. La partita Milan-Como – un affare da 12 milioni – si disputerà oltreoceano, come richiesto dall’Italia. Un’eccezione che non deve essere in alcun modo considerata “un precedente”, ha ammonito il presidente della Uefa Aleksander Ceferin. La trasferta, però, deve ancora essere approvata dalla Fifa e dalla federazione australiana.
Uefa, Ceferin: “Partite di campionato si dovrebbero giocare in casa”
“Le partite di campionato dovrebbero essere giocate in casa; qualsiasi altra decisione – spiega il presidente dell’Uefa Aleksander Čeferin – priverebbe i tifosi più fedeli e introdurrebbe potenzialmente elementi distorsivi nelle competizioni. Il nostro impegno è chiaro: proteggere l’integrità dei campionati nazionali e garantire che il calcio rimanga ancorato al suo ambiente di casa”.
Il Meazza occupato per Milano-Cortina 2026
Sarà quindi Perth a ospitare il match tra i rossoneri e il Como. Il 7 e l’8 febbraio lo stadio di San Siro, dove le le squadre lombarde si sarebbero dovute scontrare, sarà occupato dalle cerimonie d’apertura delle Olimpiadi di Milano-Cortina. La Lega ha quindi colto l’occasione per promuovere il calcio italiano in un mercato internazionale e ha ringraziato la Uefa “per aver riconosciuto l’eccezionalità dell’iniziativa e aver valutato con sensibilità la situazione legata alla disputa dell’incontro all’estero”. “Si tratta di una sola partita su 380 del campionato: un evento straordinario, non una modifica strutturale del calendario”, prosegue la nota. È la prima volta che una partita del campionato si disputa all’estero. Tuttavia, molte finali della Supercoppa di Lega si sono giocate lontano dagli stadi italiani: dall’Arabia Saudita (dove avrà luogo anche quella del 2025), alla Cina, il Qatar, gli Usa e la Libia. Ma quello della Serie A non è l’unico incontro che si disputerà all’estero. Anche Villareal-Barcellona, in programma il 20 dicembre, verrà giocata fuori dai confini spagnoli, a Miami. Ma l’AFE, sindacato spagnolo dei calciatori, non ci sta e ha convocato una riunione di emergenza per parlare della situazione.