Sondaggi: Legge di Stabilità,
lavoro e fisco
le misure più gradite

Gli italiani vogliono sicurezza
per sconfiggere la crisi

Pubblicati nuovi sondaggi dall’Istituto Demopolis. La Legge di Stabilità renziana ha subito un saliscendi negli indici di gradimento e l’opinione pubblica ancora fatica a stabilizzarsi. Nonostante le percentuali siano in calo dall’anno nero del 2013 (in cui si sfiorava il 68%), ancora il 58% delle famiglie italiane vive in situazioni di insicurezza economica. Un solo punto in ribasso dal 2015, per una  ripresa più lenta delle previsioni che riflette l’instabilità europea. Non è un caso che il 65% degli italiani chieda alla Legge di Stabilità una riduzione della pressione fiscale sul budget familiare.

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Secondo i dati Demopolis il 71% invece, vorrebbe dal governo interventi concreti per il rilancio dell’occupazione. La Legge di Stabilità prevederebbe agevolazioni alle aziende solo per assunzioni di giovani che hanno appena concluso il tirocinio curriculare: fino a 36 mesi di sgravio per le aziende che li prenderanno a sei mesi dal diploma. In corrispondenza, verrebbe anticipata la pensione con 41 anni di contributi ed allargata la platea per la quattordicesima, che aumenterebbe di circa 150 euro per tutti i lavoratori; stanziandosi al primo posto come misura più apprezzata (dal 68% degli italiani). A tallonarla in gradimento (67%), i 4,5 miliardi che verranno stanziati per la ricostruzione ed il sostegno alle popolazioni terremotate, argomento caldo più che mai in questi giorni.

La cancellazione di Equitalia e la voluntary disclosure, che permetterà di sanare i debiti senza ulteriori sanzioni, si stanziano al terzo posto con il 60% di preferenze; a distanza le misure di sicurezza che prevedono nuove assunzioni nei corpi di polizia. Una riflessione a margine va infine fatta guardando al 52% dei cittadini che chiede di più in campo sanitario. Le concentrazioni in campo economico non bastano e la popolazione è alla ricerca di una tutela onnicomprensiva ora che la terra trema, metaforicamente e non.

Gloria Frezza

Gloria Frezza (Ortona a Mare, 13/12/1991) Nel 2010 si trasferisce a Roma per studiare Lettere Moderne all’Università La Sapienza. Completato il ciclo triennale, intraprende una Laurea Magistrale in Editoria e Scrittura nel medesimo ateneo, che conclude con il massimo dei voti nel gennaio 2016. Dal 2014 collabora con la testata online “Ghigliottina”, scrivendo di cultura ed eventi. Dall’ottobre 2016 è iscritta al Master Biennale in Giornalismo dell’Università Lumsa di Roma.