KHARTUM – Un raid aereo ha colpito l’affollato mercato nella cittadina di Kabkabiya, nella regione del nord Darfur, in Sudan. Il bombardamento, avvenuto nella giornata di ieri, 9 dicembre, avrebbe ucciso, secondo le prime informazioni, oltre 100 persone e ne avrebbe ferite altre centinaia. La denuncia è arrivata da Emergency Lawyers, gruppo di avvocati che da 20 mesi denuncia crimini e abusi della guerra civile sudanese, che vede contrapposti l’esercito regolare di Khartum e la milizia ribelle delle Forze di intervento rapido (Rsf). Il raid sarebbe da attribuire ai militari regolari sudanesi, poiché la città è dallo scorso maggio sotto il controllo delle Rsf.
“L’attacco aereo è avvenuto mentre si teneva il mercato settimanale, che attira residenti di molti villaggi vicini per fare la spesa”, ha dichiarato l’associazione di avvocati in una nota questa mattina.