La riforma di Wall Streetnel mirino di Trumpun decreto per smantellarla

Firmata da Obama nel 2010 limitava le attività speculative delle banche

Un decreto esecutivo per rivedere il Dodd-Frank Act, la riforma di Wall Street firmata dall’ex presidente Barack Obama nel 2010. Dopo immigrazione, economia reale e politica internazionale, Donald Trump fa così il suo “esordio” sul fronte finanziario, iniziando a picconare le misure che Obama volle come risposta alla crisi economica del 2007 e al disastroso fallimento di Lehman Brothers.

Il Dodd-Frank Act ha introdotto una serie di misure volte ad un maggior controllo dei mercati e delle attività speculative. In particolare ha creato due autorità federali: il Consumer financial protection bureau, al fine di tutelare per i consumatori dal rischio di frodi perpetrate da banche e società di assicurazione, e il Financial stability oversight council, cui è affidato il ruolo di monitoraggio e valutazione dei rischi di instabilità del sistema economico.

Altro punto importante è la cosiddetta Volcker rule, ossia la “regola di Volcker”, che limita fortemente le attività speculative delle banche di deposito. A queste viene impedito di investire capitali propri in transazioni borsistiche, di investire in derivati e di partecipare agli hedge fund in misura superiore al 3%. Insomma niente speculazione con il denaro dei propri clienti.

Secondo quanto riportato dal Wall Street Journal, Gary Cohn, ex dirigente di Goldman Sachs ed ora direttore del Consiglio Economico della Casa Bianca, ha affermato che Trump si appresterebbe a firmare un decreto volto a “smantellare” la Dodd-Frank. E sarebbe proprio il Consumer Financial Protection bureau, l’ente federale a tutela dei consumatori, a subire un deciso ridimensionamento. Briglie sciolte dunque per le banche, una nuova deregulation per la finanza statunitense.

Marco Assab

Nasce a Siracusa nel 1988. Si diploma in recitazione e dizione all’Accademia del cinema e della televisione di Cinecittà nel 2008. Consegue la laurea triennale in Scienze della comunicazione nel 2012 e quella magistrale in editoria e giornalismo nel 2014. Ha svolto un anno di Servizio Civile. Gestisce un canale Youtube e le relative pagine social.