Sono cinque le zone colpite e distrutte nella base area irachena al-Asad dai missili iraniani l'altra notte, come rappresaglia per l'omicidio del generale Qasem Soleimani da parte degli Stati Uniti: lo mostrano le immagini scattate dal satellite SkySat dell'azienda Planet. ANSA / Planet Labs Inc +++ ANSA PROVIDES ACCESS TO THIS HANDOUT PHOTO TO BE USED SOLELY TO ILLUSTRATE NEWS REPORTING OR COMMENTARY ON THE FACTS OR EVENTS DEPICTED IN THIS IMAGE; NO ARCHIVING; NO LICENSING +++

Undici soldati americaniricoverati dopo gli attacchidell'Iran dei giorni scorsi

Lo conferma il capitano Usa Bill Urban Khamenei: "Mostrata la nostra potenza"

Dopo l’attacco missilistico iraniano alla base irachena di Al-Asad di alcuni giorni fa 11 soldati americani sono stati ricoverati in ospedale. I sintomi accusati sono quelli della commozione cerebrale. A renderlo noto è il capitano Bill Urban, portavoce del comando centrale degli Stati Uniti, che sovrintende alle truppe in Medio Oriente. “I sintomi sono emersi alcuni giorni dopo il fatto e sono stati trattati con abbondante cautela”, ha precisato Urban interpellato dalla Cnn sulla discrepanza dalle prime informazioni fornite dal Pentagono che, all’indomani dell’attacco, aveva affermato che vi erano stati danni alle strutture ma non alle persone.

La Guida suprema iraniana Ali Khamenei ha detto che i funerali del generale Qassem Soleimani e il giorno in cui l’Iran ha attaccato le basi Usa “hanno mostrato il potere di una nazione che ha dato uno schiaffo in faccia agli Usa come superpotenza”, e che “la volontà di Allah è continuare il cammino e conquistare la vittoria”.

 

Andrea Murgia

Nato a Palermo l’8 aprile 1993, ho una laurea triennale in Scienze della Comunicazione e adesso ho iniziato il Master biennale in Giornalismo alla Lumsa. Amo lo sport, in particolare calcio e motori, e la musica rock e metal.