Il neo ct della Nazionale italiana Foto Ansa/Georgi Licovski

Verso gli Europei 2024Oggi sfida (quasi) decisivatra Italia e Ucraina

Il ct Spalletti spegne le polemiche su Donnarumma: "Sara titolare"

MILANO – Dopo il passo falso dell’esordio per le gare di qualificazioni agli Europei 2024 contro la Macedonia del Nord, l’Italia del neo ct Luciano Spalletti ha un solo obiettivo stasera: vincere. La partita contro l’Ucraina, che ha pareggiato sabato scorso contro l’Inghilterra, però, si prospetta insidiosa. Ai 50 mila presenti a San Siro (è la trentunesima volta per la Nazionale), quindi, il compito di caricare la squadra in un momento così delicato.

Alla vigilia del match, intanto, in conferenza stampa, il commissario tecnico dell’Italia, è apparso deciso. Tra i vari argomenti non è mancato il tema Donnarumma. Il portiere del Psg è, infatti, finito nella bufera dopo l’errore fatale di Skopje sul gol della Macedonia, ma Spalletti lo confermerà tra i pali. “Lui è un ragazzo prodigio – ha detto il ct – non gli viene perdonato e lo aspettano al varco”. Il ct, poi, lo ha comunque invitato a non disperdere il proprio talento perché “ci deve essere rispetto però per quel talento che ti viene donato. Se uno non ci lavora dentro rischia di diventare presunzione. A volte si trovano ragazzi che buttano via le potenzialità che hanno o che si perdono in cose che non fanno parte della professionalità”.  Si è parlato anche del centrocampista Marco Verratti  vicino al trasferimento in Qatar e che ha parlato al telefono con Spalletti. Le sue condizioni fisiche e mentali non sono ottimali, ma per il futuro si è reso disponibile.

Intanto dopo Pellegrini e Chiesa, che hanno lasciato Coverciano per problemi muscolari, altri due azzurri hanno lasciato il ritiro della Nazionale. Si tratta del difensore della Roma, Gianluca Mancini, e dell’attaccante del Napoli, Matteo Politano.

Il precedente della mancata qualificazione ai Mondiali in Qatar incombe minaccioso e  steccare la qualificazione agli Europei 2024  significherebbe non essere presenti in Germania da campioni in carica di Wembley. A questo punto stasera non resta che affidarsi all’esperienza di Spalletti che conosce bene San Siro dove ha allenato l’Inter riportandola dopo 7 anni  in Champions League e si spera conosca la strada per staccare il biglietto per gli europei 2024 alla Nazionale.

 

Silvia Longo

Classe 1996. Lucana. Dopo una laurea triennale e magistrale in Relazioni Internazionali qui per coltivare una passione che ho da sempre: scandagliare la realtà e tradurre in parole fatti ed emozioni.