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Kirk, Fbi: “Sappiamo chi è il killer”. Dagli Usa a Israele, il cordoglio per l’attivista

di Leonardo Macciocca12 Settembre 2025
12 Settembre 2025

NEW YORK – L’America continua a seguire con il fiato sospeso la caccia al killer di Charlie Kirk, l’attivista conservatore nelle file del presidente Usa Donald Trump. La polizia pensa di aver identificato il nome del suo presunto killer. Secondo quanto riferito dall’emittente statunitense Cbs News, che cita alcune fonti, secondo le quali nessun mandato di arresto è stato finora spiccato.

Le foto diffuse dall’Fbi e la ricompensa da 100 mila dollari

Il 31enne è stato colpito al collo durante un incontro pubblico con gli studenti nel Campus della Utah Valley University (Uvu). L’Fbi ha diffuso su X la foto del presunto killer chiedendo “l’aiuto del pubblico per identificare questa persona di interesse in relazione alla sparatoria mortale” in cui è stato ucciso il giovane influencer. Nelle due immagini postate si vede un giovane con sneakers, jeans, maglietta nera a maniche lunghe con l’immagine della bandiera Usa su cui vola l’aquila, cappellino scuro da baseball e occhiali da sole neri. Inoltre i media statunitensi hanno pubblicato alcuni video apparsi sui social. Nei filmati si vede un presunto cecchino sul tetto di un edificio a circa 200 metri dal posto dove Kirk stava parlando.  L’Fbi ha offerto una ricompensa da 100 mila dollari per chi fornirà informazioni che portino all’identificazione e all’arresto del killer di Charlie Kirk.

Rinvenuta arma vicino alla scena dell’attentato

Robert Bohls, agente speciale dell’Fbi, ha riferito che gli investigatori hanno anche recuperato un fucile a otturatore ad alta potenza vicino alla scena dell’attentato e sono in possesso di impronte di piedi, palmi e avambracci del presunto attentatore, e le stanno esaminando. Sulle munizioni usate dall’attentatore sarebbero state incise espressioni riconducibili all’ideologia antifascista e transgender, secondo quanto riferisce il Wall Street Journal.

Governatore Utah, chiederemo pena morte per killer di Kirk

Il governatore dello Utah, Spencer Cox ha dichiarato di essere intenzionato a “perseguire la pena di morte” nel caso di Charlie Kirk.

Israele, il murales in ricordo di Kirk

Intanto ad Ashdod, in Israele è comparso un murale in onore dell’attivista politico conservatore statunitense Charlie Kirk. L’immagine lo ritrae con ali d’angelo e l’aureola, con la scritta “Rip” (Reast in peace). Altre commemorazioni si sono svolte in tutto il mondo.

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