GENOVA – Dopo la conclusione dell’assemblea dei lavoratori dell’ex Ilva nella giornata di ieri 4 dicembre, gli operai dell’acciaieria hanno deciso di proseguire con il presidio a Cornigliano in attesa delle notizie che usciranno dall’incontro previsto al Mimit tra il ministro Urso, la sindaca Silvia Salis e il governatore Marco Bucci.
In contemporanea, alcuni dirigenti della Uilm sono stati aggrediti davanti ai cancelli dell’ex Ilva da un gruppo di persone riconducibili al sindacato Fiom. L’aggressione è avvenuta prima di una diretta televisiva nel corso della quale i dirigenti sindacali avrebbero dovuto intervenire sulla situazione dell’acciaieria.
“Ci hanno intimato di toglierci i nostri k-way, di non mostrare nulla che richiamasse la Uilm. Pensavamo finisse lì, hanno raccontato Luigi Pinasco e Claudio Cabrasil, rispettivamente segretario generale e segretario organizzativo di Uilm Liguria, spiegando che dopo sono arrivati anche “calci e pugni”.


