Il presidente degli Stati uniti Joe Biden. Foto Ansa

Biden: "Non possiamo permetterci lo stopagli aiuti a Kiev"

Il Pentagono: "Verso l'esaurimento dei fondi per la guerra in Ucraina"

WASHINGTON – “Non possiamo in nessun caso permettere che venga interrotto il sostegno americano all’Ucraina. Sono in gioco troppe vite, troppi bambini e troppe persone”. A dirlo è il presidente degli Stati Uniti Joe Biden a una riunione del governo alla Casa Bianca. Le parole di Biden arrivano dopo la lettera del Pentagono ai leader del Congresso Usa in cui si avverte che i fondi per gli aiuti militari all’Ucraina si stanno esaurendo, e che già è stato avviato un “rallentamento del rifornimento di alcune truppe”.

Secondo un’indiscrezione del Wall Street Journal, il Pentagono ha più di 5 miliardi di dollari per fornire armi e assistenza all’Ucraina dopo l’approvazione del Congresso delle misure per evitare lo shutdown che non includono fondi per Kiev. Secondo il quotidiano statunitense il Pentagono ha altri sei mesi prima di esaurire le scorte. Per Bloomberg il leader dem intende chiamare gli alleati per rassicurarli sulla prosecuzione del sostegno americano all’Ucraina. La telefonata potrebbe avvenire già martedì.

Come riporta il quotidiano “Politico”, starebbe per venir meno anche il sostegno europeo all’Ucraina. Notizia smentita dal vertice di ieri 2 ottobre a Kiev in cui l’alto rappresentante degli affari esteri dell’Unione Europea Joseph Borrell ha annunciato un nuovo fondo da cinque miliardi all’Ucraina.

Notizie dal fronte

Intanto, dal fronte, secondo le stime non ufficiali le perdite avrebbero superato quota 120 mila. Il maggior numero di soldati morti tra le fila russe proviene però da quattro aree del Paese: Tuva, Nenec, Chukoyka e Buriazia. ­Queste zone sono caratterizzate da una forte povertà e dalla presenza di minoranze etniche. Secondo alcuni analisti la strategia del Cremlino di far combattere le popolazioni di queste zone, ha l’obiettivo di non far percepire la guerra alla popolazione così che il presidente Vladimir Putin possa mantenere il favore popolazione russa.

Alessandra Bucchi

Sono laureata in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali con una laurea magistrale in Conflitti, Studi Strategici e Analisi di Politica Estera. Ho anche fatto un tirocinio presso un'agenzia di marketing digitale.