SOFIA – Nella capitale bulgara una protesta di massa guidata dalla generazione Z contro la bozza della legge di bilancio presentata dal governo è degenerata in una spirale di violenza urbana. Decine di migliaia di persone sono scese in strada per denunciare l’aumento delle tasse sulle azioni, l’incremento dei contributi previdenziali e la corruzione politica dilagante delle élite governative. Si tratta di una delle più grandi manifestazioni antigovernative che il paese balcanico abbia visto negli ultimi anni. I manifestanti hanno proiettato le parole “Dimissioni” e “Mafia” sugli edifici governativi della capitale Sofia al grido di frasi come “Arriva la generazione Z” e “Giovane Bulgaria senza mafia”. I disordini creati dalla mobilitazione hanno spinto il governo a ritirare il disegno di legge.
Bulgaria, la rabbia della Gen Z: “No all’aumento delle tasse”. Il governo ritira la bozza di bilancio
di Tommaso Di Caprio02 Dicembre 2025
di Tommaso Di Caprio02 Dicembre 2025

Manifestanti sfondano le vetrine dei negozi durante gli scontri con la polizia | Foto Ansa

Squadre della polizia in tenuta antisommossa si preparano a contrastare i manifestanti nelle piazze della capitale Sofia | Foto Ansa

Un manifestante con un palo in cemento durante le proteste di massa | Foto Ansa

Polizziotti immobilizzano un manifestante a terra dopo una carica di alleggerimento | Foto Ansa

Cassonetti in fiamme usati dai manifestanti come barricate contro le forze dell'ordine | Foto Ansa

Manifestanti con il volto coperto lanciano oggetti contro le forze dell'ordine | Foto Ansa
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