La notizia arriva quando le squadre di basket sono pronte per giocare. L’orologio, in Italia, segna le due di notte. Negli Stati Uniti, invece, Utah Jazz e Oklahoma City Thunder si stanno per contendere la palla a due, al Chesapeake Energy Arena di Oklahoma City. Mancano davvero pochi secondi all’inizio del match. Nel mentre, però, arriva di corsa un membro della staff medico degli Utah. Parla agli arbitri: Rudy Gobert, cestista francese della sua squadra, è risultato positivo al Coronavirus. E l’Nba ferma la stagione 2019-2020.
La stagione NBA è sospesa dopo che un giocatore degli Utah Jazz è risultato positivo al Covid-19 poco prima della partita contro gli OKC Thunder.
NBA utilizzerà questo periodo di sospensione per decidere il da farsi sul prosieguo della stagione. pic.twitter.com/uZifCFtnNm
— NBA Italia (@NBAItalia) March 12, 2020
“L’Nba utilizzerà questa pausa per valutare i prossimi passi da intraprendere in relazione alla pandemia Coronavirus”, scrive la federazione nel comunicato. In quel momento, Gobert non è nel palasport. È rimasto in albergo, dopo che nella mattina aveva avuto un po’ di febbre e dei problemi respiratori. La situazione era poi migliorata, ma per precauzione era stato comunque sottoposto a test per il Covid-19, dando esito positivo. Ora la sua squadra è in quarantena, insieme agli altri team contro cui ha giocato negli ultimi dieci giorni. I Thunder – dove c’è anche l’italiano Danilo Gallinari – attendono invece sviluppi. “Ci hanno provato la febbre e poi abbiamo lasciato l’arena. Penso che nei prossimi giorni ci testeranno”, ha detto alla Gazzetta dello Sport la stella del basket azzurro.
Già da giorni l’Nba stava valutando come affrontare il Coronavirus, per esempio giocando le partite a spettatori ridotti. Ma la positività di Gobert ha chiuso direttamente i giochi fino a data da destinarsi. E gli scenari possibili, a questo punto, sono i più variegati. Certo è che le tempistiche del campionato sono strette, e recuperare le partite sospese non sarà facile. Il cestista francese, tra l’altro, nei giorni scorsi aveva ironizzato con “goliardia” con i giornalisti proprio su un possibile contagio da Covid-19.
Un positivo anche nella Formula Uno. Si tratta di un componente dello staff della MvLaren, che per questo non parteciperà al Gran Premio inaugurale di Melbourne, previsto per questo weekend. “Noi siamo qui a correre mentre l’Nba si ferma: tutto ciò è assurdo”, aveva commentato in mattinata il pilota Lewis Hamilton. “Ma evidentemente in Formula 1 regna il denaro”.
