Lazio, Atalanta e Milan sono pronte per giocare questa sera la seconda giornata di Europa League. Uscite vincitrici dalla prima giornata dei rispettivi gironi, le tre italiane vogliono ora confermarsi.
La Lazio di Simone Inzaghi, giocherà a porte chiuse all’Olimpico contro lo Zulte Waregem, per una squalifica subita nel 2016 per cori razzisti contro un giocatore dello Sparta Praga. “Sarà stano – dice Inzaghi – sono cose che non dovrebbero capitare. Dispiace perché saremmo stati aiutati dalla nostra gente in una gara insidiosa, contro una squadra organizzata con giocatori di qualità dalla metà campo in su”.
L’Atalanta invece fa visita al Lione, dopo la straordinaria prestazione contro l’Everton. ll capitano dei francesi Nabil Fekir, alla vigilia del match, ha affermato di non sapere chi sia il suo omologo nella squadra italiana. “Che il Lione non conosca noi e Gomez ci può stare – commenta il tecnico Gian Piero Gasperini – l’Atalanta non andava in Europa da 26 anni. Non siamo risentiti: speriamo di farci conoscere in campo nel modo migliore”.
Il Milan invece giocherà in casa a San Siro contro il Rijeka. I rossoneri sono chiamati al riscatto sulla ribalta europea dopo la rovinosa caduta contro la Sampdoria in campionato. Fuori Zapata, a centrocampo si rivede Locatelli e in attacco spazio a Cutrone e Andrè Silva. Turnover sostanzioso, per scelta e necessità.
