Italia in prima fila al Festival del Libro di Francoforte, Franceschini inaugura il Punto Italia

bs

Il Ministro dei Beni, delle Attività culturali e del Turismo Dario Franceschini inaugura il padiglione italiano “Punto Italia” al Festival del Libro di Francoforte, in partenza oggi fino al 12 ottobre. La fiera tedesca, giunta alla 66esima edizione, è il più importante appuntamento internazionale per lo scambio dei diritti editoriali e negli ultimi anni si è rivelato l’evento più significativo per la promozione della cultura e dell’editoria italiana all’estero.
Una vera boccata di ossigeno per editori piccoli e medi che, nonostante i colossi che dominano il mercato bibliografico attuale, attira ancora molte pubblicazioni di alto profilo letterario.
La “Buchmesse” è infatti pronta ad accogliere 7000 espositori di 120 diversi paesi che occuperanno i suoi 171.790 metri quadrati. Ospite d’onore sarà la Finlandia.
Punto Italia, uno stand di oltre 274 metri quadrati allestito grazie al contributo dell’ Associazione Italiana Editori (AIE) 3, dell’ICE (Agenzia per la Promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane) e del Ministero per lo Sviluppo Economico, è il luogo di riferimento per gli editori italiani ed è partito stamattina in concomitanza dell’apertura della fiera.
Verranno presentati ed esposti circa 1300 titoli di 47 editori italiani e sarà possibile consultare online il database dei libri in commercio. Oltre 200 le case editrici nostrane coinvolte, in calo rispetto all’edizione 2013 che ne contava circa 250.

Stelio Fergola

Stelio Fergola

Nato a Napoli il 18 maggio del 1981, ha iniziato a collaborare per il quotidiano partenopeo “il Roma” dal settembre 2002 ed è diventato giornalista pubblicista nel giugno del 2005. Ha conseguito la Laurea Triennale in Scienze Politiche e la Specialistica in Relazioni Internazionali, entrambe presso l'Università Roma Tre. Dal 2005 al 2009 ha scritto anche per il sito web www.multiplayer.it, dedicato al mondo dei videogiochi, e nel 2011 per il blog culturale “Critica italiana”.