ROMA – Quarantasette anni dopo Adriano Panatta, Jannik Sinner arriva al quarto posto della classifica Atp. Il tennista italiano, con la vittoria in semifinale contro lo spagnolo Carlos Alcaraz nel torneo di Pechino, raggiunge un traguardo che mancava dal 24 agosto 1976 e compie uno scatto in avanti cruciale per chiudere virtualmente la qualificazione alle Atp Finals di Torino, ma anche per la testa di serie numero quattro all’Australian Open.
Davanti a Jannik Sinner, nella classifica mondiale, ci sono ora solo Novak Djokovic, lo spagnolo Alcaraz e il russo Medvedev, suo avversario nella prossima finale del torneo cinese. Il tennista altoatesino ha vinto ben 4 dei 7 scontri diretti contro Carlos Alcaraz.
Per Sinner sarà la dodicesima finale a livello Atp, la terza nella categoria 500. La sfida a Medvedev gli pone di fronte un ostacolo ancora più grande: nei confronti diretti l’italiano è sotto con un netto 6-0. La capacità difensiva e di assorbimento del ritmo da fondo di Medvedev mette regolarmente in grande difficoltà Sinner nei loro scontri.
