LOS ANGELES – Diversi residenti di Pacific Palisades hanno aderito alla causa contro la città di Los Angeles e il Dipartimento idrico ed energetico per i guasti al sistema di approvvigionamento della zona durante l’incendio dello scorso gennaio. L’accusa è quella di non aver procurato un’adeguata fornitura idrica, ostacolando la capacità dei vigili del fuoco di controllare l’incendio di Palisades. Con l’ultima adesione, il numero di querelanti è di 48 persone.
La causa è stata depositata presso la Corte superiore della California e chiede il risarcimento dei danni per la perdita di proprietà, i costi di riparazione e sostituzione e le spese di sostentamento alternative, oltre che i salari persi e le generiche difficoltà finanziarie derivanti dall’incendio.
Secondo la causa, il Santa Ynez Reservoir, un componente chiave del sistema di approvvigionamento idrico di Los Angeles con una capacità di 117 milioni di galloni, era vuoto al momento in cui è divampato l’incendio. Questo presunto guasto, sostengono i querelanti, ha lasciato i vigili del fuoco con poca o nessuna acqua per combattere l’incendio in rapido movimento. Un incendio che ha distrutto almeno 40mila acri di terreno, oltre che diverse abitazioni e strutture.