Da una parte Marco Bellocchio con il debutto di “Portobello”, dall’altra Kim Novak e il suo secondo Leone d’oro alla carriera. Sono due i protagonisti dell’82/a edizione della Mostra del Cinema di Venezia nella giornata di oggi, lunedì 1° settembre.
Portobello, la storia di Enzo Tortora
Il regista Marco Bellocchio porta in anteprima a Venezia la serie televisiva che racconta il noto caso di Enzo Tortora, giornalista e conduttore del programma Portobello. L’ingiusta condanna di cui fu vittima negli anni ‘80 incise profondamente sull’opinione pubblica, sul mondo giudiziario e giornalistico. Era proprio Portobello il programma che Giovanni Pandico, uomo di fiducia del boss mafioso Raffaele Cutolo, guardava dalla sua cella. Divenuto collaboratore di giustizia, Pandico accusò Tortora di associazione camorristica e traffico di droga. Nonostante la vicenda si sia conclusa con l’assoluzione da parte della Cassazione, Tortora venne esposto alla gogna pubblica e la sua vita rovinata.
La tragica vicenda viene raccontata da Bellocchio e da un cast di grande spessore, primo fra tutti Fabrizio Gifuni nei panni di Enzo Tortora. La serie verrà presentata al grande pubblico nel 2026 ma il 17 giugno scorso, in occasione della ricorrenza dell’arresto di Tortora, sono state diffuse le prime immagini ufficiali.
Kim Novak, l’attrice statunitense che ha fatto la storia del cinema
L’attrice Kim Novak, 92 anni, riceve il suo secondo Leone d’oro alla carriera. Il premio le riconosce il ruolo svolto nel mondo del cinema, in particolare durante l’epoca d’oro di Hollywood. A renderla un’icona immortale ci ha pensato Alfred Hitchcock nel 1958, con “La donna che visse due volte”.
Il direttore della Mostra del Cinema di Venezia, Alberto Barbera, ha spiegato così i motivi che hanno portato all’assegnazione di questo Leone d’oro: “Kim Novak è stata una delle protagoniste più amate di un’intera stagione del cinema hollywoodiano, dall’esordio casuale alla metà degli anni Cinquanta, sino al prematuro e volontario esilio dalla prigione dorata di Los Angeles”. La stessa Novak ha accolto con entusiasmo la notizia, per lei un riconoscimento del suo lavoro: “In questo momento della mia vita è un sogno che si avvera. Conserverò nella memoria ogni momento trascorso a Venezia. Riempirà il mio cuore di gioia”.