Mexican director Guillermo del Toro attends the UK premiere of his film 'The Shape of Water' during the 61st BFI London Film Festival, in London, Britain, 10 October 2017. The festival runs from 04 to 15 October. ANSA/NEIL HALL

Ombre su La forma dell’acquaIl film del regista Del Toropotrebbe essere un plagio

Ad accusarlo il figlio del drammaturgo Paul Zindel, per una storia del 1969

La luce che illumina The shape of water, il film del regista Guillermo Del Toro, premiato al Festival di Venezia, vincitore di 2 Golden Globes e 3 BAFTA, candidato ora a 13 Oscar, rischia di essere offuscata. Il figlio del premio Pulitzer Paul Zindel, drammaturgo morto nel 2003, ha depositato il 21 febbraio a Los Angeles una causa legale per violazione del diritto d’autore, in cui si afferma che La Forma dell’acqua sia troppo simile a una storia scritta dal padre nel 1969.

La trama di The shape of water parla dell’amore nato tra un’inserviente muta, che lavora in un laboratorio segreto del governo, e una creatura marina antropomorfa, destinata alla ricerca scientifica. La donna ha due amici inseparabili, un uomo omosessuale e una collega, e un capo cattivo. Nel laboratorio c’è uno scienziato. Secondo il figlio di Zindel il film di Del Toro presenta “lampanti somiglianze che è impossibile ignorare” con Let Me Hear You Whisper, specie nei personaggi, il contesto in cui operano, i temi e alcune svolte della trama.

Effettivamente entrambe le protagoniste sono donne delle pulizie, lavorano in un laboratorio segreto, si legano ad una creatura marina (solo che in Let Me Hear You Whisper di Zindel si tratta di un delfino parlante), ci sono in entrambe le vicende anche gli altri personaggi (amico, capo e scienziato). Ma anche il contesto è lo stesso: gli anni Settanta. Alcune scene sono identiche: le due donne delle pulizie condividono il loro pranzo con la creatura marina, tutte e due le protagoniste ballano con un mocio e in entrambi i film cercano di salvare la creatura marina e usano un carrello in cui mettono il bucato.

Da Let Me Hear You Whisper furono tratti due sceneggiati per la tv: uno andato in onda nel 1969 e l’altro nel 1990. E, inoltre, Guillermo Del Toro ha dichiarato mesi fa di aver preso l’idea da Daniel Kraus, produttore associato, citato anche lui in giudizio, insieme alla Fox Searchlight e alla co-sceneggiatrice Vanessa Taylor. Quindi Kraus, che nel 1990 aveva 15 anni, avrebbe potuto vedere il film in tv e prendere ispirazione per il suo racconto, rimasto nel cassetto per 28 anni.

“Mi sembra che sia una storia su un delfino, le sperimentazioni sugli animali e una liberazione da un laboratorio: niente di più. La forma dell’acqua è così tante cose, così tanti colori. Non parla di un animale, parla di una divinità. Non sono idee intercambiabili o equivalenti. Sarebbe come dire che E.T. sarebbe la stessa cosa se al posto di un alieno ci fosse un criceto”, ha dichiarato il regista, puntando sul fatto che i finali delle due favole siano sostanzialmente diversi. La casa produttrice Fox Searchlight ritiene, invece, che sia l’ennesimo tentativo di “guadagnare qualcosa”, essendo il film candidato agli Oscar e pluripremiato. “Niente patteggiamento- ha detto la casa produttrice -. Difenderemo con forza il nostro operato e questo fenomenale e originale film”.

 

Marina Lanzone

Nata a Monopoli (Ba) il 17 febbraio 1993. Laureata in Lettere all'Università di Bari, ha iniziato a collaborare con una testata on-line. Nel 2016 ha frequentato un Master in giornalismo semestrale che le ha offerto l’opportunità di fare uno stage presso la sede romana del Tg5. Appassionata di teatro e cinema ma anche costume e società ha iniziato il secondo master in giornalismo presso la Lumsa per mettersi in gioco e diventare una giornalista multitasking.