Petrolio, Trump attacca l'Opec:"Abbassi subito i prezzi"

Il presidente americano su Twitter: "Li difendiamo e alzano il costo"

Donald Trump torna all’attacco, ovviamente tramite Twitter: “Noi proteggiamo i Paesi del Medio Oriente, non sarebbero sicuri a lungo senza di noi, e ancora continuano a premere per prezzi del petrolio sempre più alti! Ce ne ricorderemo. Il monopolio Opec deve abbassare i prezzi ora!” il tweet del presidente americano contro l’Organizzazione dei paesi esportatori di petrolio di cui fanno parte, in particolare, Kuwait, Iran e Iraq.

L’attacco di Trump arriva con la notizia del calo delle scorte di greggio americano, e che portano a un nuovo rialzo del prezzo del petrolio Wti americano, scambiato stamane a 71,67 dollari al barile (pari a 42 galloni americani o circa 160 litri), mentre il Brent europeo si scambia a 79,64 dollari per ogni fusto. Il messaggio presidenziale ha portato i suoi frutti, e il prezzo del Wti è calato di oltre 30 centesimi al barile, a quota 71,23 dollari.

Lorenzo Capezzuoli Ranchi

Nato a Roma durante i mondiali di Italia ’90, è iscritto all'Ordine dei Giornalisti del Lazio, albo pubblicisti. Dopo una esperienza a New York, dove studia Broadcast Journalism alla New York Film Academy, torna nella Capitale per il Master in giornalismo della Lumsa. Estroverso, spigliato e gran chiacchierone, guarda al prossimo biennio col sorriso.