PRAGA – A 37 anni dalla Rivoluzione di Velluto che ricorda la dissoluzione nel 1989 dello Stato comunista cecoslovacco, a Praga si manifesta anche contro il governo conservatore. Sono in migliaia i cechi che in piazza della Città Vecchia hanno commemorato le vittime di quasi quarant’anni fa, ma hanno manifestato anche contro il primo ministro Andrej Babiš da poco eletto. Il conservatore dopo la vittoria alle urne non ha raggiunto una maggioranza nel parlamento della Repubblica Ceca per poter creare un nuovo governo. “La Repubblica ceca non è vendita”, questo uno degli slogan rivolti contro il leader populista che già in passato aveva guidato il paese dicendo di volersi rifare alla politica di Donald Trump.
FOTO ANSA









