Proseguono le proteste in Myanmar. Gli attivisti hanno ribattezzato la giornata di oggi, 22.02.2021, come “la rivoluzione dei cinque due”. Nonostante i divieti imposti dai militari, i manifestanti continuano a scendere in strada contro il golpe del primo febbraio che ha portato alla deposizione e all’arresto del Consigliere di Stato birmano Aung San Suu Kyi. Duro l’avvertimento della giunta militare sul canale pubblico MRTV: “I manifestanti stanno esortando le persone a intraprendere un percorso in cui perderanno la vita”. Già nei giorni scorsi alcune persone sono state uccise dagli spari della polizia.
Proteste in Myanmar, la “rivoluzione dei cinque due”
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