Missili in un sito nucleare russo | Unsplash

Cina, Russia e Stati Unitiindizi sulla ripresadi esperimenti nucleari

La Cnn diffonde immagini di tunnel i test sono sospesi dal 1996

MOSCA – Russia, Stati Uniti e Cina hanno costruito nuove strutture e scavato nuovi tunnel nei loro siti di test nucleari negli ultimi anni. È quanto mostrano delle immagini satellitari ottenute in esclusiva dalla Cnn. Sebbene non ci siano prove concrete che suggeriscano che i tre Paesi stiano preparando imminenti test nucleari, le immagini mostrano i lavori fatti in tre siti di test nucleari negli ultimi tre o cinque anni. In particolare, il sito cinese si trova nella regione nordoccidentale dello Xinjiang, quello russo in un arcipelago dell’Oceano Artico e quello Usa nel deserto del Nevada. Nuovi tunnel sotto le montagne, nuove strade e strutture di stoccaggio, un rilevante aumento del traffico di veicoli in entrata e in uscita dai siti. 

“Ci sono davvero molti indizi che stiamo vedendo secondo cui Russia, Cina e Stati Uniti potrebbero riprendere i test nucleari”. Lo ha affermato Jeffrey Lewis, secondo quanto riporta la Cnn, professore aggiunto presso il James Martin Center for Nonproliferation Studies del Middlebury Institute of International Studies. Test che non sono stati più effettuati da parte di questi paesi a partire dal 1996, quando i test nucleari sotterranei sono stati banditi dal Comprehensive Nuclear Test. Tra le tre potenze, Cina e Stati Uniti hanno firmato il trattato, ma non lo hanno ratificato.

Secondo quanto riporta la Cnn, anche il colonnello in pensione dell’Aeronautica americana Cedric Leighton, ex analista dell’intelligence, esaminando le immagini dei siti nucleari delle tre potenze, è giunto ad una conclusione simile. “È chiaro che tutti e tre i Paesi, Russia, Cina e Stati Uniti, hanno investito molto tempo, sforzi e denaro non solo nella modernizzazione dei loro arsenali nucleari, ma anche nella preparazione del tipo di attività necessarie per un test”, ha commentato.  Il sito cinese si trova nella regione nord-occidentale dello Xinjiang, quello russo in un arcipelago dell’Oceano Artico e quello Usa nel deserto del Nevada. 

Sofia Zuppa

Nata ad Arezzo, città natale di Petrarca e Vasari, sono migrata nella dotta, la rossa e la grassa Bologna, città dai contorni caldi che mi ha amabilmente cresciuta. Infine sono piombata nell'antica ed eterna Roma. Un viaggio sempre intessuto dall'amore per lo studio e per il giornalismo, una passione che spero un giorno possa portarmi ancora più lontano...