Trastevere Rione del Cinema per tutta l’estate: parte il 2 giugno un festival gratuito in piazza San Cosimato

Panoramica_scolalq

Fino a poco tempo fa erano visti come degli scalmanati occupatori di spazi pubblici, oggi i ragazzi che hanno occupato per mesi il Cinema America propongono ai romani l’offerta culturale che lo stesso Comune non è riuscito a offrire. È grazie a loro se quest’estate la Capitale ospiterà “Trastevere Rione del Cinema – Festival gratuito del Cinematografo”, una rassegna cinematografica ricca, varia e soprattutto a costo zero per gli spettatori. Dai cartoni Disney ai grandi classici della comicità italiana (Totò, Fantozzi, Sordi), da pellicole americane cult come quelle firmate da Steven Spielberg e i fratelli Coen a grandi successi nostrani degli ultimi anni, presentati dagli stessi autori e protagonisti. Già confermate diverse star del cinema italiano come Valeria Golino, Carlo Verdone, Jasmine Trinca, Neri Marcorè, Gabriele Muccino ed Ettore Scola.

La location sarà piazza San Cosimato, perché il cinema a cielo aperto risveglia il senso di collettività e comunità. Ma anche perché le proiezioni sotto le stelle sono ormai tradizione del Piccolo Cinema America, l’associazione fondata dagli ex occupanti. Nelle ultime settimane, infatti, questi giovanissimi sono riusciti a radunare un numero sbalorditivo di persone per le loro “proiezioni pirata”. Sono bastati un proiettore, un film cult e un muro per coinvolgere la città: 600 gli spettatori a San Pietro in Vincoli di “Across the Universe”, 800 quelli di “Pink Floyd The Wall” all’isola Tiberina e oltre in 2000 sono accorsi a Castel Sant’Angelo, con copertine, sedie, panche e tappeti, per vedere “The Rocky Horror Picture Show”. Appuntamenti che hanno dimostrato che se le sale cinematografiche chiudono i battenti non è certo perché i romani non amano la settima arte.

Nella conferenza stampa di presentazione del Festival gratuito del Cinematografo Silvia Scola, figlia del maestro Ettore Scola, ha dichiarato che continuare a dare la colpa ai giovani che scaricano illegalmente i film da Internet vuol dire ostinarsi a voler vedere solo la punta dell’iceberg. “Anche in Francia esiste lo streaming pirata eppure i ragazzi continuano ad andare in sala. Questo perché lì esiste una politica che permette al cinema di autofinanziarsi”, ha spiegato Silvia Scola. I successi del Piccolo Cinema America ricordano quotidianamente al Campidoglio le mancanze dell’amministrazione nei confronti della cultura. Anche lo sceneggiatore Francesco Bruni lo ha ribadito: “Per me è insopportabile che il comune non abbia mai voluto toccare con mano il lavoro di questi ragazzi. Il sindaco Marino non ha mai partecipato a nessuna iniziativa, seppur più volte invitato”. Eppure i risultati dell’associazione sono tangibili, non solo in ambito culturale, ma anche sul fronte economico. A confermarlo è il finanziamento dell’arena cinematografica di quest’estate 2015 da parte dei commercianti del quartiere: i principali sponsor sono il San Cosimato Caffè, la gelateria Fatamorgana e il forno Le Levein, tutte attività limitrofe alla location della rassegna, che hanno intuito la ricaduta economica che avrà l’iniziativa del Piccolo Cinema America.

A sostenere “Trastevere Rione del Cinema – Festival gratuito del Cinematografo” l’assessore e la presidente del primo Municipio, rispettivamente Andrea Valeri e Sabrina Alfonsi. Entrambi hanno compreso le potenzialità del progetto e hanno appoggiato l’idea di una rassegna in piazza. “Sempre più spesso gli spazi pubblici vengono attraversati e non vissuti – ha detto l’assessore Valeri – Io ricordo sempre che la comunità è agorà e quindi servono dei luoghi di socializzazione tanto in centro quanto in periferia”. Ha concordato la presidente Alfonsi per poi congratularsi con il Piccolo Cinema America: “Tutto il mondo pensa che il cinema stia morendo, ma questi ragazzi dimostrano che invece è vivo e ha solo bisogno del metodo giusto per riprendersi.”

“Trastevere Rione del Cinema – Festival gratuito del Cinematografo” è sicuramente il migliore dei metodi per coinvolgere il pubblico e riscoprire la settima arte. Si parte il 2 giugno, alle 21.00, con Ficarra e Picone che presenteranno il loro film del 2007 “Il 7 e l’8”, mentre la pellicola che chiuderà la rassegna il 30 luglio è ancora top secret.

Corinna Spirito

Corinna Spirito

Nata a Roma nel 1990, da sempre appassionata di giornalismo e cinema, è dottoressa in Scienze della comunicazione da ottobre 2012. Nel 2011 vince una borsa di studio Erasmus per un semestre in Svezia. Dal 2009 al 2012 collabora alla redazione di Prima che sia tardi, l’approfondimento cinematografico di Radio Meridiano 12; da maggio 2012 è redattrice e web editor per la testata online www.ecodelcinema.com e da gennaio 2013 tiene una rubrica per I Cinemaniaci sulla web radio www.yradio.it.