NEWS ANSA

Sito aggiornato alle 15:50 del 23 ottobre 2025

HomeEsteri Trump volta le spalle a Putin, nuove forniture per Kiev. La minaccia di Mosca: “Siete sulla via della guerra”

Trump volta le spalle a Putin
Sanzioni al petrolio russo
e nuove forniture per Kiev

Mosca minaccia l'Occidente

"Siete su un sentiero di guerra"

di Vincenzo Cimmino23 Ottobre 2025
23 Ottobre 2025
trump

Donald Trump | Foto Ansa

ROMA – Luce verde. Il presidente americano Donald Trump ha dato il suo via libera. Il sistema di difesa aerea Patriot sarà presto nelle mani Kiev. Lo ha affermato il capo dell’ufficio presidenziale ucraino Andriy Yermak a Rbc-Ucraina. “La cosa più importante”, ha commentato durante l’intervista, “è che Trump abbia dato il via libera, quindi le questioni in questo senso sono per lo più tecniche”. Ancora in corso, invece, le trattative per i missili Tomahawk. “Il dialogo”, ha aggiunto l’alto funzionario, “è in corso e non direi che questa porta sia chiusa”.

Medvedev: “Gli Stati Uniti sono nostri nemici”

Quella in ambito militare è solo l’ultima delle decisioni americane in supporto di Kiev. Trump, oltre ai Patriot, ha annunciato nuove sanzioni contro la Russia e il suo petrolio. Nel mirino della Casa Bianca due aziende petrolifere russe: Rosneft e Lukoil. Non si è fatta attendere la reazione di Mosca. Il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo Dmitry Medvedev ha dichiarato come le azioni statunitensi – anche la decisione di annullare il vertice di Budapest – dimostrino “il sentiero di guerra” intrapreso da Washington, con “gli Stati Uniti nostri nemici”.

No della Cina alle sanzioni made in Usa

Trump cercava la sponda di Pechino, ma la Cina ha detto no alle sanzioni americane contro il petrolio russo. “La Cina”, ha dichiarato Guo Jiakun, portavoce del ministero degli Affari Esteri, “si oppone costantemente alle sanzioni unilaterali che non si basano sul diritto internazionale e non sono autorizzate dal Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite”. Il politico cinese ha inoltre denunciato le nuove misure dell’Unione Europea contro 12 aziende cinesi accusate di aiutare la Russia ad aggirare le sanzioni occidentali. 

Trump: “Con Putin nessun passo avanti”

Se The Donald tende la mano alla Cina dichiarando di voler parlare con il presidente Xi Jinping “di come mettere fine alla guerra in Ucraina”, nessun passo avanti nella stessa direzione sembra possibile tra la Casa Bianca e il Cremlino. Trump, impegnato a Washington con il segretario generale della Nato Mark Rutte, al quale ha chiesto di intercedere affinché Madrid si impegni di più “a fare gioco di squadra” nell’Alleanza, ha dichiarato come non ci siano colloqui positivi tra lui e il presidente russo.  

Kiev usa i nuovi missili dopo l’ok Usa

Lo stesso Putin adesso si trova a dover risolvere un altro problema: i nuovi missili schierati dall’esercito ucraino dopo l’ok statunitense. L’Ucraina ha infatti usato i missili a lungo raggio Storm Shadow britannici. Lo ha rivelato in anteprima il Wall Street Journal. La nuova arma ha colpito un impianto russo a Bryansk che produceva esplosivi e carburante. La decisione americana rientra nella campagna di pressione che l’amministrazione Trump sta continuando a esercitare su Mosca.

Continuano i raid aerei: due giornalisti uccisi

Quello a Bryansk è solo uno degli ultimi attacchi tra le due nazioni in guerra. Mosca ha dichiarato di avere abbattuto, la scorsa notte, 139 velivoli senza pilota ucraini: “56 a Belgorod, 22 a Bryansk, 21 a Voronezh, 14 a Ryazan e 13 a Rostov”, hanno specificato i vertici russi. Kiev ha invece fatto sapere che nel raid a Kramatorsk sarebbero stati uccisi la giornalista del canale televisivo Freedom TV Olena Gubanova e il cameraman Yevhen Karmazin. I due seguivano la guerra sin dall’inizio.

Ti potrebbe interessare