BUENOS AIRES – Emergono i dati ufficiali delle elezioni provinciali della capitale argentina e il risultato per il partito del presidente ultraliberista Javier Milei (La Libertad Avanza) è schiacciante. La LLA è rimasta indietro al 33,8%, contro il 46,9% della coalizione peronista Fuerza Patria. Si tratta della peggior sconfitta per il leader argentino dall’inizio del suo mandato nel 2023, con una perdita di ben 13 punti rispetto al movimento peronista, partito di opposizione dell’attuale governo.
Un duro colpo per il presidente Javier Milei, che proprio nel corso delle ultime settimane aveva assicurato che il suo partito avrebbe “messo l’ultimo chiodo alla bara del peronismo” e fatto “spopolare la libertà”. La provincia della capitale – nella cui circoscrizione vive il 40% della popolazione – è infatti storicamente favorevole ai peronisti e nonostante si trattasse di elezioni locali, Milei aveva impostato la campagna elettorale sulla politica nazionale. La provincia è considerata la chiave per comprendere l’orientamento dell’elettorato in vista delle elezioni legislative che si terranno il prossimo 26 ottobre, quando per il leader argentino scatterà un nuovo grande banco di prova.