Coronavirus, stretta sui controlli: posti di blocco e droni

Foto Ansa

Dopo l’entrata in vigore del nuovo decreto  è arrivata una stretta sui controlli nelle città italiane. La polizia sta effettuando, tramite posti di blocco, controlli sui veicoli in transito per verificare il rispetto delle norme. Chi circola per le strade deve avere l’autocertificazione ufficiale del Viminale e deve dimostrare che i motivi per essere usciti da casa siano validi. Le multe possono andare da 400 a 3.000 euro.

Ieri, secondo i dati ufficiali forniti dal Ministero dell’Interno, i denunciati sono stati 10 mila, portando a 107 mila il numero totale dall’inizio dell’emergenza.

Per fare i controlli, la polizia utilizza anche i droni, che dall’alto monitorano le città e gli spostamenti delle persone.

Andrea Murgia

Nato a Palermo l’8 aprile 1993, ho una laurea triennale in Scienze della Comunicazione e adesso ho iniziato il Master biennale in Giornalismo alla Lumsa. Amo lo sport, in particolare calcio e motori, e la musica rock e metal.