Doraemon compie 50 anniil gatto robot giapponeseche risolve i problemi

Da personaggio saggio e responsabile è diventato un fenomeno culturale

Buon compleanno Doraemon. Il gatto-robot diventato un cult in Giappone e in tutto il resto del mondo, compie quest’anno cinquant’anni. Il primo manga in cui Doraemon è stato il protagonista è stato disegnato dal duo conosciuto come Fujiko Fujio, Hiroshi Fujimoto e Motoo Abiko. Pubblicato il 1° dicembre 1969 dalla casa editrice Shogakukan, ha avuto sin da subito grande successo.

Il gatto-robot è un esempio di responsabilità, coraggio e integrità, e nelle sue avventure trasmette valori importanti. Doraemon adora i dolci e ha paura dei topi, può viaggiare nel tempo e ha una missione da svolgere: quella di risolvere i problemi e i guai in cui si caccia il piccolo Nobita in ogni episodio. Il suo obiettivo è quello di correggere gli errori che commette nel presente, per evitare che li ripeta nel futuro. Ma Nobita combinerà pasticci sempre più grandi. Dalla sua tasca quadridimensionale Doraemon tira fuori i ciuski, i gadget tecnologici che dispensa al bambino ogni volta che ci sono delle difficoltà da affrontare o situazioni da risolvere.

Nel corso degli anni il coraggioso gatto-robot è diventato sempre più famoso, tanto da diventare un fenomeno culturale fino a diventare il soggetto di film, serie tv, videogiochi, gadget sempre più diffusi, riuscendo così a conquistare diverse generazioni e a diventare uno dei simboli del Giappone contemporaneo, come la gattina Hello Kitty. Due gatti non a caso: in Giappone storicamente i felini sono considerati messaggeri celesti e depositari dell’energia che genera la vita secondo i precetti del buddismo.

Per festeggiare il compleanno di Doraemon, domenica 1° dicembre Boing (televisione del digitale terrestre di proprietà di Mediaset dedicata ai bambini) trasmetterà dalla mattina fino alla sera una serie di episodi selezionati tratti dalla serie televisiva.

Rossella Dell'Anno

Rossella Dell’Anno, nata ad Avellino il 06/07/1989. Diplomata nel 2008 al Liceo Linguistico “P.E. Imbriani” di Avellino. Laurea triennale nel 2013 in Lettere e Filosofia, indirizzo moderno, presso “L’Università degli Studi di Napoli L’Orientale”. Laurea magistrale in Editoria e Scrittura nel 2016 presso “La Sapienza”. Dal 2018 iscritta al Master in giornalismo LUMSA.