Editoria, non tutto il cartaceo è in crisi. Aumentano le vendite di femminili e gossip

Non se la passano bene i periodici italiani nei mesi finali dello scorso anno e i primi mesi del 2013. Gli unici a registrare una lieve crescita sono i femminili, i giornali di gossip e quelli settoriali dedicati ad auto, cucina e casa. Ma vediamo i dati Ads nello specifico.

I femminili. Le testate di Cairo Editore Diva e Donna e F registrano un aumento rispettivamente ì del 21,9% e 19,4%. A-Anna aumenta le vendite delle copie cartacee del 6,5%, a cui si devono sommare le 812 copie digitali.. In crescita anche Donna Moderna con il 4,68% (+ 343 copie digitali), Vanaity Fair col 3,4% e Gioia col 1,9%.

Calano invece le vendite di Grazia  – 4,7% ( con un incremento però di copie digitali 1.113) e Tu Style con un -5,7% e 351 copie digitali. Arretrano anche mensili dal calibro di Glamour -15%, Vogue -10,5%, Cosmopolitan -9,3%, Elle -8,9%, Gq -2,8% e Amica -19,3%.

Cucina&Casa. L’amore degli italiani per la cucina e la cura della casa non sembra calare. Casa Chic registra un considerevole aumento del 28,2%, Brava Casa 12,5% e Case da abitare +7,3%. Cucina italiana segna un notevole + 107,7%, mentre Cucinare bene 25,1% e A Tavola 10,6%.

Auto. Anche il settore dedicato alle quattro ruote sale in positivo. AM + 50,1%, Auto +5,4&, Tuttotrasporti + 2,7% e Quattroruote + 0,6%.

Altri settimanali.  Crescono anche i giornali di gossip: +7,2% Visto (con 653 copie digitali), +15,7% Settimanale Nuovo, +6% Di Più, +3,2% Chi e Novella 2000 con il +9,2% più 876 copie digitali. Per i familiari, aumento per Gente con un 3% e Oggi con 2,7%.. Leggere crescita anche per Milano Finanza +0,8%, L’Espresso +0,3% (e 2.695 copie digitali). Al contrario Panorama perde l’11% e 632 copie digitali e il Mondo con un -19,2% e 311 copie digitali.

Quotidiani. Bene per Corriere e Repubblica. Il giornale di Via Solferino registra 411,4 mila copie vendute (+1,9%) e 40.612 copie digitali. Invece, il quotidiano diretto da Ezio Mauro, segna un -6% cartaceo con 360.522 copie cartacee con 40.207 copie digitali. E infine passiamo ai dati dei quotidiani locali che registrano segno negativo, con alcune distinzioni per due macroaree: il centro e il mezzogiorno. Il Giornale dell’Umbria +7,2%, il Corriere dell’Umbria 5,3%, il Centro 4,5% mentre un +3,3% per il Corriere Adriatico. Al sud +4,5% per il Giornale di Sicilia, +3,6% per Il Mattino, +2,8% la Gazzetta del Mezzogiorno e quella del Sud +1,4%. Il Tempo, giornale della Capitale, +5,3% mentre stabile il Secolo XIX di Genova.

Il mercato editoriale, intanto, si prepara all’ingresso nel mercato di un nuovo magazine Cairo Editore. Tutto nella massima segretezza con, a volte, voci di corridoio a sviare il tema del futuro giornale. In questi giorni si parlava di un giornale ispirato a trasmissioni come Chi l’ha visto o Quarto Grado, basati sulla cronaca nera. Ma per gli esperti nel settore è solo una tattica, dello stesso Cairo, per dissimulare la realtà del nuovo prodotto.

Francesca Ascoli