Il ministro dell'Economia, Pier Carlo Padoan, in occasione della firma tra Italia e Svizzera dell'accordo in materia fiscale, 23 febbraio 2015. ANSA/DANIEL DAL ZENNARO

Evasione fiscale, Padoan:"Recuperate cifre importantifunziona azione del Governo"

Le parole del ministro dell'Economia "Quadro in netto miglioramento"

“Grazie alla collaborazione costante tra Guardia di Finanza e Agenzia delle Entrate” nel 2016 sono stati recuperati 6,3 miliardi di euro in termini di redditi non dichiarati ai fini Irpef e 1,6 miliardi di euro di base imponibile Irap non dichiarata. Parola di Pier Carlo Padoan. Il ministro dell’Economia, che ha fornito i dati all’inaugurazione dell’anno di studi della Guardia di Finanza, ha sottolineato rispetto al 2015 l’aumento del 10,8% dell’Iva evasa scoperta dai reparti, per un gettito complessivo di quasi 5,5 miliardi di euro.

Tra i numeri elencati, è emerso che in media nel biennio 2012-2014 il tax gap complessivo annuo è stato stimato a 107,7 miliardi di euro. Tuttavia, “si è ridotta di 0,6 punti percentuali la propensione all’evasione fiscale (al netto del lavoro dipendente), dal 33,5% del 2014 al 32,9% del 2015”. Un segnale importante, secondo Padoan, che testimonia il “cambiamento dei comportamenti dei contribuenti, orientato ad una crescente compliance fiscale e una conferma dell’efficacia della strategia del Governo”.

Il ministro dell’Economia ha affermato che l’attuale quadro generale è in netto miglioramento: “L’economia si sta rafforzando, aumenta la produzione nel settore manifatturiero e nelle costruzioni, prosegue l’espansione delle esportazioni, è aumentata l’occupazione e si è rafforzata la fiducia di famiglie e imprese”. Infine, Padoan ha parlato di un impegno “eccezionale” per superare la crisi e ha spiegato che “favorire la crescita economica e risanare il profilo della finanza pubblica sono azioni necessarie per costruire le basi di una fiducia rinnovata tra i cittadini e le istituzioni”.

Valerio Cassetta

Nato a Roma il 26 agosto 1990, è iscritto all’Albo dei Giornalisti dal 2012 nell'elenco dei pubblicisti. Laureato in Giurisprudenza presso l'Università Lumsa di Roma nel 2015, collabora con "Il Messaggero" per la redazione sportiva. Inviato e reporter radio-televisivo.