Pisapia, sì alle adozioni per i gay «Meglio bambini adottati da genitori dello stesso sesso che senza genitori»

«Sono d’accordo con la possibilità di far adottare dei figli anche alle coppie omosessuali». Si è espresso così il sindaco di Milano Giuliano Pisapia dal palco di Vasto durante l’incontro dell’Idv. «Meglio avere dei genitori, anche se omosessuali, piuttosto che non averne affatto».
Le parole di Pisapia arrivano a pochi giorni di distanza dall’avvio del registro delle unioni civili nel Comune di Milano e dal  richiamo del cardinale Angelo Scola ai politici cattolici dal perché diano il dissenso su valori che violino principi fondamentali della fede cattolica.
«Quando si affrontano questioni delicate come questa – ha dichiarato Pisapia – è necessario avere bene in mente la realtà senza pregiudizi. E nella realtà, come dimostra l’esperienza di molti Paesi anche europei, i bambini possono essere cresciuti da ottimi genitori, sia etero che omosessuali, mentre al contrario possono esserci pessimi genitori in entrambi i casi. Le richieste di adozione vengono vagliate e valutate con attenzione da psicologi, esperti e giudici E questa è una procedura importante e necessaria che va mantenuta perché solo cosi si può valutare il bene del bambino e se chi fa richiesta di adozione sia persona idonea a educare e crescere un figlio».
Le parole del sindaco hanno fatto storcere il naso al coordinatore nazionale del Pdl IgnazioLa Russa: «Pisapia che vuole dare a un bimbo genitori adottivi dello stesso sesso con la scusa che meglio una coppia gay che senza genitori, non sa o fa finta di non sapere che sono migliaia le coppie etero in attesa di ottenere bimbi in adozione oltre a quelli esclusi per antiquati limiti di età? Chi parla di matrimonio e adozioni di coppie gay fa un pessimo servizio al totale superamento di ogni ingiusta discriminazione per motivi sessuali”.
Dibattito all’interno del Pd. Quello delle unioni omosessuali e, ancor più, della possibilità per le coppie gay di adottare un figlio, è un tema dibattuto all’interno del Pd. Per le sue posizioni, la presidente del partito Rosy Bindi, cattolica praticante, è nel mirino delle associazioni. Il segretario democratico Pier Luigi Bersani ha scritto una lettera in occasione dell’incontro di Democratici davvero: «Tu nel tuo ruolo e con le tue idee, e certamente dentro ad una discussione difficile, hai contribuito in modo determinante a condurre in porto un avanzamento della posizione del Pd in particolare a proposito delle unioni civili delle coppie omosessuali», si legge nella lettera.

 Federica Macagnone