Un fermo immagine tratto da un video dei carabinieri di Catania, 17 gennaio 2022: E' Rosario Palermo, l'ex convivente della madre della giovane scomparsa di casa il 4 giugno del 2012, l'uomo arrestato dai Carabinieri della compagnia di Acireale per l'omicidio e l'occultamento del cadavere di Agata Scuto, la 22enne il cui corpo non è stato mai trovato. L'uomo, lo accusa la Procura di Catania, "aveva instaurato un rapporto particolare con la ragazza", "fornito false notizie sui suoi spostamenti" e "cercato di inquinare le prove". Intercettato in auto, mentre parlava da solo, l'uomo avrebbe espresso il timore che il corpo della ragazza, che era stata strangolata e bruciata, potesse essere ritrovato. ANSA/Carabinieri EDITORIAL USE ONLY NO SALES

Scomparsa da 10 anniarrestato per omicidiol'ex convivente della madre

Agata Scuto era affetta da epilessia e non usciva mai sola da casa

Arrestato l’ex convivente della madre della giovane donna scomparsa 10 anni fa in provincia di Catania. L’ex compagno della madre di Agata Scuto, Rosario Palermo, 60 anni, è stato bloccato dai carabinieri per omicidio e occultamento del cadavere.  Si tratta di una svolta sul caso della 22enne scomparsa di casa, ad Acireale, nel 2012 e il cui corpo non è stato mai trovato.

Secondo la Procura, le indagini delle forze dell’ordine hanno ricostruito il “rapporto particolare” che l’uomo aveva instaurato con la ragazza, evidenziando “la falsità” dell’alibi “per il giorno della scomparsa di Agata”. Inoltre, in un’intercettazione ambientale, Palermo all’interno della propria autovettura – scrive la Procura di Catania – spaventato dal suo possibile arresto, manifestava il timore che il corpo della ragazza, affetta da epilessia e da una menomazione al braccio e alla gamba, venisse trovato in un casolare e che li si accertasse l’omicidio”. Palermo avrebbe anche “cercato di inquinare le prove”.

Le indagini sulla scomparsa di Scuto erano state riavviate dai carabinieri nel 2020 dopo una segnalazione alla trasmissione “Chi l’ha visto?”.

Gabriele Crispo

Sono Gabriele Crispo, ho 30 anni e sono laureato in giurisprudenza. Ho conseguito un master in giornalismo alla Eidos Communication e svolto per un periodo la pratica forense.