Vaticano, Benedetto XVI firma un “motu proprio ad hoc” Il conclave sarà anticipato

“Il Papa sta prendendo in considerazione la pubblicazione di un motu proprio nei prossimi giorni prima dell’inizio della sede vacante”. L’annuncio della decisione del Pontefice arriva dal portavoce della sala stampa vaticana padre Federico Lombardi. Il documento, con ogni probabilità l’ultimo atto giuridico di Benedetto XVI,  consentirebbe ai cardinali di anticipare l’avvio del Conclave. “Il documento – ha aggiunto Lombardi – verrà reso noto nel modo opportuno nel giro di pochi giorni”.
Una svolta rispetto alla norma. La formula vigente, infatti, stabilisce, nella costituzione apostolica “Universi Dominici Gregis”, che il Conclave non inizi prima di 15-20 giorni dopo l’avvio della sede vacante in seguito alla morte del Pontefice. Ma non è questo il caso. La norma non prevede le procedure da seguire in caso di rinuncia del Papa. Dunque le dimissioni di Benedetto XVI potrebbero indurre dei nuovi criteri per l’avvio del Conclave. Allo stato attuale si prevede che i 15-20 giorni dalla sede vacante siano indispensabili per l’arrivo dei cardinali a Roma. In questo caso visto che i porporati, dal giorno dell’annuncio del Papa, si sono già preparati ad arrivare nella Capitale non c’è la necessità di attendere.
Già nei giorni scorsi, padre Lombardi, non aveva escluso un anticipo dell’avvio del Conclave e la questione era stata sollecitata anche da diversi cardinali. “Nell’eventualità che siano già arrivati – ha dichiarato padre Lombardi – non c’è nessuno da aspettare e si può interpretare la costituzione apostolica in modo differente”. Il giorno d’avvio del Conclave, dunque, al momento rimane incerto. In linea teorica la prima data utile potrebbe essere all’8 di marzo.

Federica Macagnone