Una veduta di Calle Princep de Viana tratta da google street view. Una rissa all'origine del dramma. Aveva 34 anni l'italiano morto per le ferite riportate in una violenta colluttazione avvenuta la notte scorsa a Barcellona. La tragedia - raccontano i media spagnoli - si è consumata nella notte in una strada del quartiere popolare del Raval della città catalana. ANSA/GOOGLE STREET VIEW +++EDITORIAL USE ONLY - NO SALES+++

Barcellona, italiano ucciso accoltellato durante rissaSecondo caso in quattro mesi

Polizia locale apre inchiesta Anche Viminale segue vicenda

È italiano l’uomo di 34 anni che ieri pomeriggio è morto a Barcellona per ferite da arma da taglio. Ancora sconosciute l’identità della vittima e le dinamiche dell’incidente.

Erano circa le 4:30 del mattino quando la polizia locale, i Mossos d’Esquadra, è stata chiamata per una rissa fra due uomini in Calle Princep de Viana. Al loro arrivo hanno trovato l’italiano già in gravissime condizioni e hanno chiamato i soccorsi. Ma non c’è stato nulla da fare: è morto nel pomeriggio all’Hospital del Mar.

La polizia locale ha aperto un’inchiesta e sta cercando l’aggressore. Anche il Ministero degli Esteri «sta seguendo il caso dell’italiano deceduto con la massima attenzione ed in stretto raccordo con il consolato a Barcellona».

Questo evento richiama alla mente l’omicidio del 22enne Niccolò Ciatti, di Scandicci, morto durante una rissa in una discoteca nella località turistica di Lloreta de Mar, in Costa Brava, lo scorso agosto.

Marina Lanzone

Nata a Monopoli (Ba) il 17 febbraio 1993. Laureata in Lettere all'Università di Bari, ha iniziato a collaborare con una testata on-line. Nel 2016 ha frequentato un Master in giornalismo semestrale che le ha offerto l’opportunità di fare uno stage presso la sede romana del Tg5. Appassionata di teatro e cinema ma anche costume e società ha iniziato il secondo master in giornalismo presso la Lumsa per mettersi in gioco e diventare una giornalista multitasking.