Benzinai in scioperolo stop durerà 48 orefino alle 6 di venerdì

I gestori contro la fattura elettronica i registratori telematici e i "Das"

Si fermano i benzinai italiani. Lo sciopero, indetto da Faib Confesercenti, Fegica Cisl e Figisc Anisa Confcommercio, è cominciato questa mattina alle 6 e durerà fino a venerdì, sempre alle 6.

Gli impianti stradali e autostradali sono chiusi perché i gestori protestano contro i nuovi adempimenti di legge, ritenuti “inutili e onerosi”. Tra questi la fatturazione elettronica, i registratori di cassa telematici e i Documenti di trasporto, in particolare il Das, un modulo che deve essere compilato nel caso vengano immessi in uno Stato europeo prodotti a finalità commerciali soggetti ad accisa.

I sindacati dei benzinai in una nota puntano il dito contro il Ministero dello Sviluppo economico per la sua “totale assenza sul terreno del confronto con i gestori, mostrando disinteresse e superficialità”. Secondo i rappresentanti dei lavoratori non si è pensato alle “categorie produttive, ma a favorire, indirettamente, il sistema bancario”.

Giacomo Andreoli

Nato a Roma il 16/08/1995. Laureato triennale in Filosofia all'Università degli Studi Roma Tre, ha collaborato con il magazine "Wild Italy" ed il quotidiano del litorale romano "Il Corriere della Città". Si è occupato principalmente di cronaca e politica locale (Anzio, Aprilia, Latina, Pomezia, Roma) e nazionale-europea (con focus ed approfondimenti).