Il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano / Foto Ansa

Cinema, scongiurati i taglida 100 milioni annunciatidal ministro Sangiuliano

Dopo l'invio di una lettera a Giorgetti le opposizioni erano insorte

ROMA – I tagli per 100 milioni di euro al cinema, annunciati giovedì 19 ottobre dal ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano in una lettera inviata al ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti – e pubblicata in esclusiva dal quotidiano Domani –  non ci saranno. Ad annunciare il dietro front Francesco Rutelli, presidente dell’Anica (Associazione Nazionale Industrie Cinematografiche Audiovisive Digitali), che, dopo le polemiche delle opposizioni, ha rassicurato sul fatto che “il taglio sarà proporzionato a quello degli altri settori” e “molto più contenuto”. Decisivo per la definizione dell’entità del taglio “l’incontro dei rappresentati delle associazioni con il ministro”.

Dopo la pubblicazione della lettera di Sangiuliano, infatti, le opposizioni erano insorte contro i tagli. Il senatore Matteo Renzi, leader di Italia Viva, ha definito “allucinante” la proposta di Sangiuliano, mentre la segretaria del Partito Democratico Elly Schlein ha parlato di una “scelta scellerata” e “senza precedenti”, promettendo poi che i dem si opporranno “in ogni sede”. La deputata del Movimento Cinque Stelle Anna Laura Orrico, invece, ha definito i tagli alla cultura “un grande classico dei governi di destra”, rimarcando però che, fino ad oggi, non era mai accaduto che fossero “autoinflitti”.

 

Maddalena Lai

Sarda, laureata in Giurisprudenza e aspirante giornalista. Mi piacciono la scrittura, la politica e i diritti. Ho una vocazione per le cause perse e le domande scomode.