Il prezzo del gas scendedopo un avvio in rialzoForniture russe ancora giù

Ma aumentano i flussi di Gnl in Europa Ad Amsterdam le quotazioni cedono il 6%

ROMA – Giornata in picchiata per il prezzo del gas che scende ai livelli precedenti alla guerra in Ucraina, annullando i rialzi degli ultimi tre mesi, anche se le forniture russe continuano a ridursi.

Il prezzo del gas è in caduta libera e gli operatori si mostrano ottimisti sulla possibilità di affrontare l’inverno senza problemi, concentrando la loro attenzione sull’aumento dei flussi di gas naturale liquefatto (Gnl) verso l’Europa e sulle temperature meno rigide della media stagionale.

Ad Amsterdam le quotazioni sono scese del 6,4 % a 51,4 euro al megawattora, ai minimi della fine del 2021. Dall’inizio dell’anno il prezzo ha registrato un calo del 32%. Quotazioni in flessione anche a Londra a 130 penny per mille unità termiche britanniche (Mbtu), unità di misura dell’energia usata nel Regno Unito, generalmente usata nei sistemi di riscaldamento.

Nella foto in alto un barometro, Ansa

Beatrice Subissi

Nata a Roma. Sono laureata in Editoria e Scrittura presso l'Università di Roma La Sapienza e aspiro a diventare una giornalista professionista. Sono appassionata di politica internazionale, moderatamente polemica e cinica ma estremamente gentile.