L'anarchico ideologo della Fai, Alfredo Cospito | Foto Ansa

La difesa di Cospito valutaricorso alla Corte europeaper i diritti dell'uomo

Donzelli ascoltato dai pm di Roma 31 azioni degli Anarchici nel 2022

ROMA – Dopo lo stop della Cassazione che ha respinto la richiesta dell’annullamento del regime di 41-bis, la difesa di Alfredo Cospito considera il ricorso alla Corte europea per i diritti dell’uomo a Strasburgo.
“Bisognerà tentare nuove strade che non abbiamo già percorso in precedenza, anche fuori dall’Italia” ha spiegato Flavio Rossi Albertini, l’avvocato di Cospito, soffermandosi poi sulle condizioni di salute mentale del detenuto. “Alfredo – ha detto – non è assolutamente demoralizzato. È lucido e determinato ed è convinto delle proprie ragioni”.
L’anarchico, in sciopero della fame da quattro mesi, è tornato nel carcere di Opera dopo aver trascorso alcuni giorni all’ospedale San Paolo per monitorare i suoi battiti cardiaci e far rientrare i valori delle sue condizioni nella norma. L’ideologo della Fai ha anche assunto integratori e aumentato il suo peso stando a quanto riferito nell’ultima relazione medica.    

Le indagini della Procura di Roma
Il deputato di FdI, Giovanni Donzelli, è stato ascoltato dalla Procura di Roma come persona informata sui fatti nel provvedimento per rivelazione di segreto d’ufficio dove risulta indagato il suo collega di partito e sottosegretario alla Giustizia, Andrea Delmastro. Durante una seduta alla Camera rese noto informazioni del Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria su alcuni colloqui in carcere tra Alfredo Cospito ed  esponenti della criminalità organizzata in merito alla revoca del 41 bis.          

La minaccia degli anarchici
Non si ferma la protesta degli anarchici. Sul sito del Fai hanno diramato una chiamata a livello internazionale per un corteo non autorizzato a Torino sabato prossimo: “Fondamentale sarà riuscire a cogliere l’opportunità di portare la lotta di Alfredo al di fuori di una logica anti repressiva per nuove angolature di attacco”.
Secondo la relazione annuale dell’intelligence al Parlamento, la minaccia anarco-insurrezionalista è la “più concreta e vitale” con 31 azioni nel corso del 2022.  

Rosario Federico

Nato a Napoli il 20 giugno 1998. Laureato in Scienze della Comunicazione, Informazione e Marketing alla LUMSA. Master di I livello in Radiofonia all'Università Suor Orsola Benincasa di Napoli. Appassionato di Cinema e Serie Tv.