epa06909922 A undated handout photo made available courtesy of USGS Astrogeology Center shows the planet Mars. Scientists announced they have detected a 12-mile-wide body of water. Scientists, using a satellite, discovered the large reservoir beneath layers of dust and ice near the south pole of Mars. EPA/USGS HANDOUT HANDOUT EDITORIAL USE ONLY/NO SALES

Prove di vita su MarteL'ossigeno nel sottosuoloscoperto da sonda Esa

Uno studio Usa pubblicato su Nature conferma le ricerche italiane

C’è ossigeno su Marte, a sufficienza per ospitare la vita nel sottosuolo del pianeta. A rivelarlo è una ricerca del California Institute of Technology pubblicata sulla rivista Nature Geoscience. Il gruppo di scienziati diretto da Vlada Stamenkovi, utilizzando la sonda dell’Esa europea MarsExpress che monta il radar italiano Marsis, ha scoperto nel sottosuolo del Pianeta rosso l’esistenza di un lago salato che potrebbe permettere la vita di microorganismi. “In un serbatoio di acqua salata di questo tipo ci potrebbero essere elevate concentrazioni di ossigeno disciolto”, ha dichiarato infatti la scienziata della Nasa a capo dello studio. L’acqua del lago potrebbe catturare le poche tracce di ossigeno presenti in superficie in quantità tali da garantire la vita.

Il lago di acqua salata allo stato liquido era stato scoperto lo scorso luglio su Marte, a un chilometro e mezzo di profondità sotto i ghiacci del Polo sud. Gli studi condotti negli ultimi tre mesi hanno evidenziato che sul Pianeta Rosso potrebbero esistere forme microorganismi, senza escludere forme più complesse come le spugne. Ma si tratterebbe di forme organismi particolari, in grado di sopportare tassi di salinità molte elevate e temperature bassissime (in inverno si registrano temperature fino a 140 gradi sotto zero). Sino a questo momento si pensava che Marte non potesse ospitare alcuna forma di vita, a causa della poca quantità di ossigeno. Gli studi recenti hanno chiarito però che per quanto sia stato dimostrato che il pianeta possa essere abitato, ad oggi non si può affermare la presenza di vita su Marte.

Non solo: il fatto che ci sia ossigeno e acqua a sufficienza per garantire la vita, non significa che questa ci sia: “Non sappiamo se Marte abbia mai ospitato la vita” dichiarano infatti i ricercatori. E continuano: “Ma i nostri risultati estendono la possibilità di cercarla”.

Giorgio Saracino

Giorgio Saracino, classe 1994, laureato in Lettere. Giornalista pubblicista, ha collaborato con varie testate. Ha frequentato la scuola di Giornalismo della Fondazione Basso di Roma. Quattro stage in redazione: Sky Sport 24, Radio Vaticana, Left e Report (Rai Tre). Stagista professionista.