Un momento della cerimonia in piazza San Benedetto per ricordare la forte scossa di terremoto che tre anni fa colpì Norcia, 30 ottobre 2019. ANSA/ GIANLUIGI BASILIETTI

Norcia, tre anni dopo ricorda il forte terremotoche colpì l'Italia centrale

Il commissari straordinario Farabollini "La ricostruzione procede lentamente"

Tre anni dopo, Norcia ricorda il sisma che la mise in ginocchio. Si è svolta questa mattina la cerimonia, in piazza San Benedetto davanti alla basilica distrutta, per ricordare il terremoto che colpì la città e gran parte dell’Italia centrale il 30 ottobre 2016.
Tra i presenti la neoeletta presidente della Regione Umbria Donatella Tesei, il sindaco Nicola Alemanno e il ministro ai Beni culturali, Dario Franceschini.

“Questo è il momento di perseguire tutti insieme un’unica finalità: ricostruire le mura e le comunità colpite dal terremoto”, è l’appello lanciato da Donatella Tesei, la quale ha sottolineato “l’importanza di lavorare uniti”.

Gli ha fatto eco Dario Franceschini: “Serve un impegno collettivo a prescindere dai colori e dalle appartenenze”. “Il lavoro da affrontare è ancora molto lungo, non dimentichiamo che sono state colpite oltre 4 mila chiese e più di mille palazzi vincolati”, ha continuato il ministro.

Presente anche il commissario straordinario alla ricostruzione, Piero Farabollini che, in un’intervista rilasciata all’Ansa ha ammesso che “la ricostruzione sta procedendo lentamente” anche se il nuovo decreto sisma approvato il 21 ottobre “dovrebbe snellire in parte i processi di quella pubblica e della privata”.

Anche la Regione Marche ha voluto ricordare l’anniversario con un post pubblicato su Facebook. “Alle 7.40 di tre anni fa una scossa di magnitudo 6.5, la terza grande scossa in due mesi, sconvolse la nostra regione e il Centro Italia. Oggi – si legge – è un giorno di dolore e di memoria per tutti noi marchigiani e per le comunità del Centro Italia”.

Alle 7.40 di tre anni fa una scossa di magnitudo 6.5, la terza grande scossa in due mesi, sconvolse la nostra regione e…

Pubblicato da Regione Marche su Mercoledì 30 ottobre 2019

Federica Pozzi

Federica Pozzi, nata a Roma il 12 febbraio 1994. Diplomata al liceo classico e laureata all’Università degli studi di Roma “La Sapienza” in Lettere moderne (laurea triennale) e in Editoria e scrittura (laurea specialistica). Appassionata di giornalismo, soprattutto di politica interna, esteri e calcio.