Quota 100, 176mila domandeall'Inps fino a settembreper la misura della Lega

Stop alla sperimentazione a fine 2021 Dubbi nella maggioranza per il rinnovo

Sono 175.995 le persone che hanno presentato domanda all’Inps per poter accedere alla pensione anticipata con Quota 100, misura bandiera della Lega e di Matteo Salvini, al 6 settembre. Questo è quanto fa sapere l’Istituto di previdenza, precisando che 130.315 domande sono arrivate da uomini e solo 45.680 da donne. La maggior parte delle richieste riguarda dipendenti privati, seguiti dai lavoratori iscritti alla gestione pubblica.

Nonostante il leader leghista e i suoi non facciano parte del nuovo esecutivo, guidato sempre dall’ “avvocato del popolo” Giuseppe Conte, la questione previdenziale resta al centro del dibattito, specie quello politico.

Quota 100, di fatto, non rientra tra i punti programmatici del Conte bis a trazione 5 Stelle-Pd, ma bloccarne la sperimentazione triennale che scadrebbe il 31 dicembre 2021, potrebbe sortire effetti negativi soprattutto tra i dipendenti privati che hanno già firmato accordi con le proprie aziende per poter andare in pensione prima del raggiungimento dei 62 anni di età. Questi di fatto diventerebbero degli esodati.

Sia Elsa Fornero, ministro del Lavoro e delle politiche sociali del governo Monti che presta il suo nome alla legge, tanto avversata da Salvini e di cui Quota 100 prende il posto naturale, sia Cesare Damiano, ministro del Lavoro del governo Prodi in quota dem, sono concordi nel non stoppare prima del tempo la misura di previdenza sociale, salvaguardando i lavoratori che vogliono di fatto andare in pensione prima dei 67 anni di età. Dopo il 31 dicembre 2021 però, secondo i due ex ministri, sentiti da Giorgio Zanchini a Radio Anch’io, è fondamentale correggere la legge da inserire nella manovra di Bilancio. “Per me era sbagliata nei modi e nei contenuti, perché sarebbe stato meglio intervenire sui casi singoli. Ci sono dei vincoli e i fondi devono essere destinati laddove c’è più bisogno”, ha concluso Fornero.

Mariacristina Ponti

Mariacristina Ponti nasce in Sardegna nel lontano 1992, dopo un diploma al liceo scientifico, decide di conoscere il mondo e di trasferirsi a Padova e, successivamente, a Roma. Le sue passioni sono la politica, il calcio, i nuotatori e la musica indie, ma solo quella vera. E Guccini, ovviamente.