Roberto Formigoni in una foto di archivio ANSA/ FABIO CAMPANA

Roberto Formigoni in carcereL'ex governatore condannatoa cinque anni e dieci mesi

I legali chiedono però i domiciliari Deciderà la Corte d'Appello

L’ex presidente della regione Lombardia, Roberto Formigoni, è entrato nel carcere di Bollate per scontare la condanna in via definitiva a cinque anni e dieci mesi inflittagli ieri dalla Cassazione per la vicenda Maugeri-San Raffaele.

A firmare l’ordine di esecuzione della pena era stato il sostituto procuratore generale di Milano Antonio Lamanna. La difesa di Formigoni ha depositato una istanza per chiedere la detenzione domiciliare al procuratore generale. La richiesta è stata presentata dall’avvocato Mario Brusa, difensore storico dell’ex governatore lombardo. Ma la Procura generale di Milano è pronta a dare parere negativo all’istanza. La richiesta dei legali viene giustificata in quanto Formigoni ha più di 70 anni. Negli uffici giudiziari, però, si fa notare che il reato di corruzione, in base alle norme della ‘spazzacorrotti’, è ‘ostativo’ alle misure alternative al carcere. Sull’istanza deciderà la Corte d’Appello.

Diana Sarti

Nata a Roma nel 1995, si è laureata in scienze politiche alla Luiss. Scrive soprattutto per il web, con particolare attenzione agli esteri. Appassionata di teatro e Giochi olimpici, ha scritto spesso di nuoto e atletica leggera. Viaggiatrice da sempre e poliglotta, parla cinque lingue.