NEW YORK – Jannik Sinner cade di nuovo e lo fa ancora contro Carlos Alcaraz. Quella agli US Open di New York però, è sembrata una finale diversa dalle altre, con il fenomeno spagnolo che, ad eccezione del secondo set, è sembrato sempre padrone del campo, come se conoscesse già le intenzioni del suo avversario.
Persino il tennista altoatesino, durante le interviste post partita, ha riconosciuto la “semplicità” dei suoi colpi: “Fisicamente oggi stavo abbastanza bene. C’erano due o tre cose che non erano lì dove volevo. Sono stato troppo prevedibile. A volte bisogna uscire dalla comfort zone”. Alle parole di Sinner ha risposto Alcaraz: “Guardo molto dei suoi match per studiare come gioca. Non direi che è stato prevedibile ma lo conosco, conosco il suo stile, conosco le sue armi”.
Sulla partita è intervenuto anche Filippo Volandri, il capitano non giocatore della squadra italiana di Coppa Davis: “Sinner ci ha provato, ma Alcaraz ha servito meglio e giocato in maniera incredibile. Jannik comunque impara da queste sconfitte e tornerà più forte”.
Cade quindi il dominio del campione italiano della classifica mondiale. Dopo gli Us Open il ranking ufficializzato dalla Atp vede infatti Carlos Alcaraz di nuovo numero 1, con l’azzurro, che era diventato leader il 10 giugno 2024, alle sue spalle.